Dalle prime indiscrezioni sul vertice di maggioranza trapelate in queste ore, sembra profilarsi un accordo che vede da un lato escluse dall’aumento della cedolare secca le casistiche di proprietà unica e dall’altro l’attivazione della banca dati nazionale che permetterà proprio di andare a monitorare e riconoscere le diverse situazioni.
Si tratterebbe di un primo deciso passo in avanti per contrastare il Far West di attività senza controllo che stanno condizionando le nostre città e le principali destinazioni turistiche – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.