Record di traffico nella settimana di Pasqua per l’aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” gestito da SASE. Lo scalo perugino ha registrato oltre 14mila passeggeri, pari ad una media di oltre 2mila transiti giornalieri, con percentuali di riempimento degli aeromobili ben al di sopra del 90%. Rispetto alla settimana pasquale del 2022 – quando i passeggeri furono 7.484 – la crescita è stata del +88%, mentre rispetto alla settimana pasquale 2019 (pre-covid) l’incremento di traffico è del +167% (furono 5.283 i passeggeri transitati).
Giovedì 6 aprile è stato inoltre registrato il nuovo record storico giornaliero con 2.677 passeggeri, pari ad un +13% rispetto al 4 luglio 2022 – precedente record – quando i passeggeri furono 2.377.
Dodici mesi consecutivi di crescita per il “San Francesco d’Assisi” che, dopo due anni segnati dalla pandemia covid-19, ad aprile 2022 ha visto l’inizio della ripresa facendo registrare il nuovo record “mese su mese” (29.240 passeggeri, pari al +11% sull’aprile 2015, precedente record di aprile), ed aprendo un percorso che ha visto una crescita del traffico in ogni successivo mese, oltre ai nuovi record giornalieri, stagionali ed annuali. I primi dati della stagione estiva 2023, iniziata a fine marzo, fanno ben sperare circa la prosecuzione ed il consolidamento di tale percorso, confermando la grande attrattività dello scalo e del territorio.
La “Summer 2023”, prevede fino al 28 ottobre prossimo 16 rotte programmate, operate da 6 compagnie aeree con fino a 98 voli di linea settimanali. Nel dettaglio saranno disponibili collegamenti da/per Barcellona (Ryanair), Brindisi (Ryanair), Bruxelles Charleroi (Ryanair), Bucarest (Ryanair), Cagliari (Ryanair), Catania (Ryanair), Cracovia (Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (Ryanair), Malta (Ryanair), Olbia (Aeroitalia), Palermo (Ryanair), Rotterdam (Transavia), Tirana (Wizz air), Tirana (Albawings) e Vienna (Ryanair).