VRetreats si arricchisce di cinque nuovi hotel in luoghi iconici e strategici d’Italia: un risultato che sottolinea lo sviluppo della collezione, da sempre votata agli amanti dell’arte, della storia e della cultura, con l’obiettivo di ridisegnare il concetto di lusso, non più fine a sé stesso, ma come chiave di accesso alla bellezza del nostro Paese.
Nata nel 2021 con appena tre strutture, oggi VRetreats vanta nove hotel di charme e dimore storiche dalla forte personalità: la collezione è riconosciuta e apprezzata da un segmento premium nazionale, ma soprattutto internazionale, amante dell’arte e della cultura italiane. Il percorso di sviluppo è stato costante e graduale, sempre focalizzato alla ricerca di indirizzi unici e di grande pregio artistico: aspetti che VRetreats esalta, valorizzando la natura degli edifici originari, percorsi da un passato importante e impreziositi da chiostri, giardini interni e terrazze che creano un continuum con l’ambiente esterno e in cui gli ospiti possono riconnettersi a sé e al luogo.
La forte vocazione di VRetreats ha permesso alla collezione di posizionarsi tra le più promettenti realtà di hôtellerie italiane: la catena ha chiuso il 2022 con oltre 33 milioni di euro di fatturato, mentre le previsioni per il 2023 mirano a superare i 57 milioni e un EBITDA di oltre 20 milioni, grazie anche ai nuovi ingressi.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro realizzato” – commenta Gabriele Burgio, Presidente e Amministratore Delegato di Alpitour World, di cui VRetreats è parte. “È un bell’esempio di chiara visione e di sviluppo di asset strategici per il business e per il turismo del nostro Paese. Le nuove acquisizioni sono tutte operative, tranne per il Cervino che aprirà nell’autunno. Nel 2024 ci aspettiamo che il marchio faccia un ulteriore scatto in avanti sia in termini di fatturato ed EBITDA, sia in termini di strutture.”
I nuovi VRetreats hanno un ruolo essenziale nel posizionamento del brand, perché permetteranno di presidiare diversi circuiti turistici e di ampliare l’offerta, proponendo località dall’alto potenziale e molto amate: Siracusa, Lecce, Olbia, Cervinia e Firenze.
Ad aprire la stagione delle acquisizioni, è stato l’Hotel Roma: storico albergo sull’isola di Ortigia, è ricavato da un antico palazzo di fine ‘800 e realizzato con la stessa pietra calcarea dei templi greci, custodisce cortili interni e un giardino pensile, è adiacente al Duomo ed è nel pieno centro di Siracusa, capolavoro del Barocco siciliano. È allo studio un progetto di ristrutturazione degli ambienti comuni e delle camere, per restituire all’edificio la solennità e il fascino che gli competono.
Sempre al sud Italia, entra in collezione Palazzo Sant’Anna, situato nel cuore di Lecce, città rinomata per l’influsso Barocco, l’architettura di straordinaria bellezza e il mare del Salento. Concepito come un piccolo albergo diffuso con corti, giardini e terrazze panoramiche, è stato profondamente ristrutturato nei tre blocchi originari, due del ‘700 e uno del ‘300. È stata mantenuta la conformazione e la pietra leccese dell’antico convento, inserendo però elementi di estetica contemporanea, mobili di antiquariato e oggetti di design, oltre a tecniche bioenergetiche per migliorarne le performance e rendere l’ambiente sano e confortevole.
Spostandosi a Olbia, vicino a Capo Ceraso e immerso tra le bellezze della Sardegna nordorientale, si trova il Cala Cuncheddi, un resort in stile contemporaneo a pochi passi dal mare e dalla spiaggia privata, su cui domina la splendida piscina a sfioro. Si trova in un parco di ulivi secolari e alberi di mirto, è un’oasi di relax in connessione con la natura in posizione strategica per escursioni e offre esperienze gourmet, wine tasting e servizi SPA per rigenerarsi.
Il VRetreats Cervino ha un ruolo centrale nel posizionamento del brand, finora orientato a city hotels e resort di lusso sul mare. L’hotel cinque stelle si trova, infatti, sul confine italosvizzero nel cuore delle Alpi, è stato inaugurato a ottobre 2021, dopo una profonda ristrutturazione che ha trasformato la vecchia autorimessa in disuso in un elegante rifugio dal design raffinato e perfettamente integrato con il territorio: il progetto si è servito di elementi naturali come legno e vetro per favorire l’integrazione con il contesto e rendere la struttura fortemente ecocompatibile, grazie anche a impianti innovativi per performance elevate, oltre a uno spiccato tocco di design.
Chiude la panoramica, l’acquisizione più recente: Il Tornabuoni di Firenze, tra gli edifici più storici e simbolo di pregio e fascino sin dal XIII secolo, quando la famiglia Bombeni lo fece realizzare, poi passato alla famiglia inglese Minerbetti, discendente dei Becket. Oggi lo stile rievoca il Rinascimento, con camere dai colori forti e dai tessuti importanti, dove si respira ancora l’arte di chi, negli anni, lo ha scelto: Henry James, la famiglia Agnelli, John Steinbeck, l’attore Fredric March, Lord Spencer, Barbara Bush, solo per citarne alcuni. Possiede una terrazza da cui ammirare la città, si trova nella via della moda ed è a pochi passi dal Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Piazza della Repubblica e dalla Cattedrale Santa Maria del Fiore.
“L’investimento totale per le nuove strutture supera i 24 milioni nel 2023 – prosegue Paolo Terrinoni, Amministratore Delegato di VOIhotels, di cui VRetreats fa parte. “Il piano di crescita mira a raggiungere 12 strutture entro la fine dell’anno, ma solo se troveremo le opportunità che sposano la nostra visione. Ognuno dei nuovi hotel è stato selezionato per l’anima che custodisce, i dettagli storici e le scelte che hanno orientato le ristrutturazioni: VRetreats è una filosofia, un approccio al business che guarda ai particolari, ancor prima dei numeri.”
VRetreats ha una media ADR di circa 500 euro, ospita per l’80% stranieri e attualmente ha 570 chiavi a disposizione. Fa parte, insieme a VOIhotels, della divisione hôtellerie di Alpitour World: questa Business Unit ha realizzato 134 milioni di fatturato nel 2022 e un milione di presenze. Grazie ai nuovi ingressi, sia in VRetreats, sia in VOIhotels, oggi possiede oltre 4.600 camere e punta a un obiettivo 180 milioni di fatturato per il 2023.