Tourism Authority of Thailand (TAT) esprime la sua soddisfazione a seguito della designazione da parte dell’UNESCO di Bangkok e Sukhothai tra le 66 nuove “città creative” del mondo, evento che porta così a quattro il numero totale di città creative UNESCO in Thailandia.
L’UNESCO ha annunciato la designazione di Bangkok “Città creativa del design” e Sukhothai “Città creativa dell’artigianato e dell’arte popolare”. La rete di città creative dell’UNESCO conta ora 246 città, tra cui Phuket, nominata “Città creativa della gastronomia” nel 2015, e Chiang Mai “Città creativa dell’artigianato e dell’arte popolare” dal 2017.
Le città che compongono la rete si trovano in tutti i continenti, in aree con diverso livello di reddito e popolazione. Lavorano insieme per una missione comune: porre la creatività e l’economia creativa al centro dei loro piani di sviluppo urbano per rendere tutte le città sicure, resistenti, inclusive e sostenibili, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.
“In tutto il mondo, queste città, ognuna a suo modo, fanno della cultura un pilastro, non un accessorio, della loro strategia”, ha dichiarato la Direttrice generale UNESCO, Audrey Azoulay. “Ciò favorisce l’innovazione politica e sociale ed è particolarmente importante per le giovani generazioni”.
Il governatore TAT, Yuthasak Supasorn, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di ricevere questo ulteriore riconoscimento dall’UNESCO con Sukhothai e Bangkok che vanno a unirsi a Chiang Mai e Phuket. Speriamo che sia solo l’inizio di una evoluzione che includerà sempre di più anche le nostre destinazioni emergenti, mentre espandiamo la nostra agenda per lo sviluppo del turismo sostenibile a tutte le aree del nostro Paese”.