Gli ultimi due decenni hanno visto emergere la scena artistica thailandese come una delle più vivaci nel sud-est asiatico, con artisti locali di talento che presentano al mondo la loro visione unica della Thailandia in dipinti, sculture, arte cinetica e video.
Per rafforzare il percorso degli artisti thai è nata la Biennale d’Arte di Bangkok (BAB), una celebrazione di sei mesi dedicata all’arte contemporanea che vedrà centinaia di eventi susseguersi dall’inizio di febbraio 2019 in poi grazie alla collaborazione tra istituzioni pubbliche e private. La manifestazione si sviluppa attraverso 20 luoghi della capitale thailandese tra cui alberghi, centri commerciali e templi.
Eccone alcuni.
Bangkok Art and Culture Centre. Il BACC si trova in posizione ideale, tra i famosi centri commerciali MBK Center e Siam Discovery. Ha lo scopo di mostrare alla gente come l’arte si sia fatta strada nella vita quotidiana di Bangkok. Alcuni visitatori vanno al BACC solo per bere un caffè o fare uno spuntino, altri per visitare la biblioteca d’arte e magari assistere a una performance. Le mostre messe in scena al BACC riguardano spesso temi controversi; ad esempio la questione ambientale con la recente mostra “Travel Ivory Free” e le minoranze attraverso fotografie, sculture e dipinti.
Bangkok Sculpture Center. È stato istituito per promuovere l’arte thailandese ed espone circa 200 oggetti di scultura thailandese che coprono 1.000 anni di arte. Ci sono rare figure di Buddha che risalgono all’undicesimo secolo, ma il punto focale della collezione è sulle sculture dagli anni ‘30 fino ad oggi, inclusi i moderni lavori di Khien Yimsiri e Chit Rienpracha. I pezzi contemporanei riflettono il modo in cui gli artisti thai sono stati in grado di incorporare nuovi materiali: legno di teak, ferro, argilla o pietra.
Museum of Contemporary Art (MOCA). Non esiste posto migliore per sperimentare l’arte contemporanea thailandese. Il MOCA ha probabilmente la collezione più completa del Regno che comprende oltre 800 pezzi appartenenti a Boonchai Bencharongkul con capolavori di famosi artisti nazionali: Pichai Nirand, Chalermchai Kositpipat e Preecha Thaothong.
The National Gallery. Situata in un edificio storico italiano, la National Gallery ospita una serie di collezioni che vanno dall’arte tradizionale thai alla ritrattistica influenzata dall’Occidente del XIX secolo, fino alle opere moderne e contemporanee. Di particolare interesse sono i ritratti della famiglia reale thailandese alla fine del XIX secolo e i ritratti di Sua Maestà la Regina Sirikit, moglie del defunto Re Bhumibol Adulyadej. Alcune sale sono dedicate allo sviluppo della pittura e delle sculture tra il 1920 e il 1960, mentre le gallerie annesse sono riservate alle mostre temporanee.