Revive, si conclude il roadshow su turismo, innovazione e sostenibilità

Quattro tappe in quattro luoghi diversi della Sicilia per confrontarsi e proporre un nuovo modello centrato su innovazione e sviluppo e rispondere alle esigenze di un turismo sempre più esigente. Questo, a partire da strutture ricettive nelle quali architettura, spazi e ambiente siano armonizzati in un “unicum” originale e innovativo.

Il roadshow di Revive, start up innovativa siciliana nel campo dei servizi avanzati di progettazione sostenibile nei settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni,  si conclude a Valderice, in provincia di Trapani.

Un mese di approfondimenti e riflessioni con diversi interlocutori istituzionali, del mondo delle costruzioni, dell’impresa, delle professioni, della pubblica amministrazione e, ovviamente, del turismo, grazie ai quali è stato possibile pensare e progettare un modello che guardi ai territori allo scopo di realizzare un’offerta ricettiva in cui al centro vi sia la persona. Uno scopo, quello di un turismo di qualità, a cui tendere già a partire dalla fase di progettazione delle strutture ricettive, soprattutto quelle nate dal recupero di immobili esistenti.

Il ciclo di incontri è stato realizzato grazie alla partnership di Federalberghi, interlocutore privilegiato nella ricerca di un turismo di qualità che riconosca e ponga al centro le peculiarità dei territori e le esigenze dei viaggiatori.

È dunque uno scopo “umanistico” quello realizzato in questo roadshow di Revive, start-up nata dall’idea di Daniela Guarneri, siciliana, dottore di ricerca e professore a contratto di Economia ed Estimo civile all’Università di Palermo, condivisa da un team multidisciplinare di numerosi professionisti.