Il prestigioso riconoscimento della Commissione Europea è andato a una selezione di siti storici sul territorio dell’Unione Europea. Storia e tradizioni ceche sono state premiate con ben due assegnazioni: al castello di Kynzvart, luogo di incontri diplomatici, e i complessi abitativi ispirati al Werkbund, condivisi con Austria, Germania e Polonia.
L’European Heritage Label è un marchio ambito, rilasciato dalla Commissione Europea a quei siti che non solo hanno segnato la storia passata dell’Europa, ma hanno contribuito e contribuiscono a costruirne il futuro.
Il castello di Kynzvart, in tedesco Königswart, è noto come il castello di Metternich. Il progetto fu affidato dal cancelliere austriaco all’architetto svizzero-italiano Pietro Nobile, che adottò lo stile essenziale del classicismo viennese.
Le cittadelle del Werkbund. L’associazione Deutscher Werkbund (Lega tedesca artigiani), fondata a Monaco di Baviera nel 1907 da industriali e architetti, intendeva rinsaldare la rottura tra industria e arti applicate, attraverso una nuova cultura del lavoro industriale nella quale, per ogni progetto, dovevano essere analizzati i costi di produzione, la qualità artigianale, le modalità ed i tempi di produzione, cercando di coniugarli con le politiche aziendali. I suoi dettami rivoluzionari trovarono terreno fertile non solo in Germania, ma anche in Austria, Polonia e Repubblica Ceca, dove a cavallo tra 1927 e 1932 prese piede anche un nuovo concetto abitativo. Per supplire alla carenza di alloggi funzionali e confortevoli tipica del dopoguerra, le “archistar” del Werkbund progettarono edifici innovativi, che sposassero design e qualità alle esigenze sociali. Nascono così, in 4 Paesi e 5 città, architetture moderniste, dallo stile transnazionale. In Repubblica Ceca, il Werkbund Housing Estate è quello conosciuto come Colonia BABA, a Praga. Si tratta di un sobborgo di villette Anni ’30 in stile funzionalista, caratteristico per le sue abitazioni “a scatola”, con finestre a fascia continua, ampi balconi e interni destrutturati. Realizzata su progetto di Pavel Janak, vide la partecipazione dei migliori architetti del tempo, tra cui Gocar, Krejcar, Benes e Gillar.