Occhi puntati sul Medio Oriente per i big delle crociere, in particolare sugli Emirati Arabi. L’Osservatorio Ticketcrociere rivela un aumento percentuale di prenotazioni nel 2019 del +124% rispetto al 2018.
Si tratta di una destinazione sempre più richiesta, che coniuga storia, cultura, avventura, shopping di lusso, sport, divertimento e mare. E se prima turismo nel Golfo Persico significava Dubai, dopo alcuni anni è arrivata Abu Dhabi e adesso è cresciuto l’interesse per città come Doha, in Qatar, già protagonista della scena sportiva internazionale e adesso anche porto e scalo delle grandi navi.
Grazie all’aumento delle navi posizionate negli Emirati durante autunno e inverno, il porto di Dubai quest’anno fa segnare un +135% di prenotazioni rispetto al 2018, quello di Abu Dhabi un +49% e Doha che diventa anche porto di imbarco è la novità del 2019.
“I numeri delle crociere continuano a crescere e sono tante le destinazioni che quest’anno hanno davanti il segno più – commenta Nicola Lorusso, amministratore di Ticketcrociere – Ci sono Sud e Nord America, Mediterraneo, Caraibi, ma nessuna è cresciuta come gli Emirati”.
Terra di contrasti e contraddizioni, dove i grattacieli più alti del mondo convivono con deserti attraversati dai beduini, e i centri commerciali ultramoderni sorgono non molto distanti dai villaggi dei pescatori. Negli Emirati Arabi si va dalla ricerca del lusso in una tra le aree più ricche al mondo, che ha nel petrolio la fonte di guadagno principale, all’esplorazione dei siti archeologici, delle dune del deserto o della barriera corallina.
Meta più visitata e principale porto di imbarco e tappa delle crociere negli Emirati Arabi Uniti è Dubai, grande e multiculturale, spesso definita la città dei grattacieli. Negli ultimi anni è cresciuta e si è trasformata, ampliando l’offerta turistica. Si può, per esempio, assistere a uno spettacolo al Dubai Opera, vedere il centro della città dall’alto degli 828 metri del Burj Khalifa oppure trascorrere la serata esplorando i suq vicino al canale Creek. La città offre anche divertimento e adrenalina per tutte le fasce di età con attrazioni come l’Img Worlds of Adventure, il parco acquatico a tema e coperto più grande del mondo; Bounce, il parco di trampolini collegati tra loro, l’Acquario di Dubai, Ski Dubai, Legoland, il paracadute su Palm Jumeirah.
La capitale degli Emirati Arabi Uniti è Abu Dhabi, anch’essa porto di imbarco delle principali compagnie, che fino a cinquant’anni fa era un piccolo villaggio di pescatori e oggi è una delle città più ricche al mondo e detiene circa l’8% delle risorse petrolifere mondiali. Da un lato moderna, lussuosa e commerciale come Dubai, dall’altro custode di tradizioni millenarie tra moschee e minareti. È circondata dal deserto e da spiagge: c’è la Corniche, tra le acque blu del Golfo arabico e il celebre lungomare; la sabbia bianchissima di Saadiyat Island, dove ogni anno nidificano decine di migliaia di tartarughe; Yas Island dove fare escursioni in canoa tra le mangrovie. Inoltre, da dicembre scorso è aperto Al Hosn, simbolo di Abu Dhabi, il sito culturale più antico della città: complesso architettonico monumentale comprendente il forte Qasr Al Hosn, la Fondazione culturale, il National consultative council e la Casa degli artigiani. Oltre naturalmente al Louvre Abu Dhabi, attrazione da milioni di turisti.
Poco distante da Abu Dhabi c’è Sir Bani Yas, tappa di alcuni itinerari crocieristici, isola deserta che ospita migliaia di animali in libertà e magnifici paesaggi desertici. È la sommità emersa di una cupola salina ed è una terra ricca di tesori archeologici, come i resti di uno dei monasteri cristiani più antichi al mondo.
Novità di questo autunno è la partenza delle crociere da Doha, capitale del Qatar, famosa soprattutto per gli eventi sportivi. Sarà il Qatar, tra l’altro, a ospitare i prossimi Mondiali di calcio nel 2022 e per l’occasione nella città stanno costruendo anche uno stadio sotterraneo, il Wall Stadium. Doha dista 500 chilometri da Dubai e Abu Dhabi e finora è stata meno conosciuta a livello turistico. Conserva le tradizioni dei tanti suq, tra cui il Gold Suq, dove l’oro viene venduto a peso. Da non perdere nella città, la Moschea del Fanar, esempio di architettura islamica con un particolare minareto a spirale.