L’Italia del turismo plein air torna al centro dell’interesse del mercato estero

Le previsioni si sono rivelate esatte: l’estate 2022 si è confermata l’estate della ripresa, in particolare per il mondo del turismo en plein air che negli ultimi mesi ha conquistato soprattutto i turisti stranieri. Ad affermarlo è Campeggi.com, il portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, con il suo Camping Report (CaRe): nei primi otto mesi del 2022, i mercati esteri hanno infatti registrato un +38% rispetto al 2021 e un +78% rispetto al 2020, quando le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria avevano ridotto notevolmente l’afflusso di turisti stranieri verso il Belpaese. In particolare, nel 2022 l’Italia ha conquistato soprattutto i viaggiatori tedeschi seguiti, nell’ordine, da olandesi, danesi, polacchi e spagnoli, mentre tra le regioni più amate dai campeggiatori europei la medaglia d’oro spetta al Veneto (58%), affiancato sul podio da Toscana (10%) e Trentino-Alto Adige (6%); seguono Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Sardegna, Marche, Puglia, Campania e Sicilia.

Toscana (14%) e Veneto (10%) guidano, insieme alla Puglia (11%), anche la Top 10 delle destinazioni preferite dai viaggiatori italiani, che sono quindi ben distribuiti tra nord, centro e sud; completano la classifica Marche, Sardegna, Emilia-Romagna, Campania, Trentino-Alto Adige, Liguria e Abruzzo.

Parola chiave dell’estate 2022 — che ha inoltre registrato un +5% in termini di ricerche rispetto a quella del 2019 — è stata “famiglia”, amici a quattro zampe compresi. I viaggiatori, evidenzia il Camping Report di Campeggi.com, hanno infatti cercato soprattutto camping e villaggi pet e family friendly (rispettivamente 24% e 15%); tra i servizi più richiesti anche le piscine e l’accesso diretto alla spiaggia (entrambi all’11%). A confermare il trend delle vacanze in famiglia o di gruppo anche il numero di viaggiatori per i quali sono stati richiesti i preventivi: per 3-4 persone nel 43% dei casi e per 5 persone nel 32%; solo il 16% si è spostato in coppia.

La scelta di italiani e stranieri è ricaduta soprattutto sui villaggi vacanze (58%), seguiti dai glamping e camping (entrambi al 16%) e dalle piazzole per camper (9%), con la maggior parte dei preventivi richiesti per soggiorni di 7 notti (55%).

“Quest’anno i viaggiatori hanno iniziato a prenotare le loro vacanze en plein air fin da gennaio, quando sono partite le ricerche per i soggiorni estivi, ma nel secondo quadrimestre del 2022 non sono mancate le prenotazioni last minute, concentrate in particolare nel mese di agosto, e quelle per settembre (25%)”, spiega Cristian Capizzi, CEO di KoobCamp, il network al quale appartiene Campeggi.com. “Questi dati ci mostrano un settore che non solo si è ripreso dopo due anni complessi, ma che ha anche superato i numeri del 2019 attirando nuovamente i viaggiatori da oltre confine. Sono ottime notizie per il mondo dei campeggi in particolare e per quello del turismo in generale”.