La Spezia, un successo la prima Borsa del Turismo dell’Alto Mediterraneo

È stata un successo la prima Borsa del Turismo dell’Alto Mediterraneo, organizzata il 7 e l’8 giugno alla Spezia, in collaborazione con Travel Open Day (Gruppo Travel), per presentare agli operatori gli itinerari del catalogo #GrandTourUpMed, un concentrato di pacchetti turistici innovativi e fruibili in qualsiasi periodo dell’anno.

Il work shop, che ha fatto registrare oltre 500 contrattazioni d’affari, fa capo al progetto transfrontaliero SIS.T.IN.A. (Sistema per il Turismo Innovativo nell’Alto Mediterraneo) coordinato in qualità di capofila da Blue Hub, azienda speciale della Camera di Commercio Riviere di Liguria, che coinvolge come territori di cooperazione la Liguria, la Toscana costiera, la Sardegna, la Corsica e la regione Sud – Paca (Provenza, Alpi, Costa Azzurra) attraverso i seguenti partner Comune di Pietrasanta, Agenzia per il Lavoro Regione Sardegna, Camera di Commercio Alta Corsica Bastia, Rete delle Imprese Turistiche dell’Alto Tirreno, Gip Fipan – Nizza.

Obiettivo di SIS.T.IN.A. è destagionalizzare i flussi turistici promuovendo le risorse attrattive dei luoghi riuniti nel progetto. Il frutto del lavoro svolto nell’ultimo anno è contenuto nel catalogo #GrandTourUpMed (www.grantourupmed.eu) che propone itinerari specifici sui temi diporto, bike e moto tour, benessere e salute, enogastronomia e wedding.

“Il traguardo raggiunto è importante – commenta Davide Mazzola, vice presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria – e mette assieme l’esperienza di operatori su pacchetti studiati ad hoc. L’obiettivo è destagionalizzare e puntare sul turismo esperienziale, un concetto che ha radici antiche ma che vogliamo attualizzare e rafforzare. Siamo solo all’inizio: la rete delle reti dovrà lavorare e supportare la crescita”.

Alla Borsa del Turismo dell’Alto Mediterraneo che si è svolta a SpeziaExpo’ hanno partecipato 32 seller/espositori di cui 16 della Spezia, 11 di Genova, 4 di Lucca e Livorno, 1 di Zurigo e 35 buyer di cui 20 italiani (provenienti da Milano, Roma, Genova, Venezia, Firenze) e 15 esteri (Germania, Paesi Bassi, Romania, Francia, Russia, Ucraina, Regno Unito e Marocco). “I progetti di questo tipo sono fondamentali – aggiunge Paolo Asti, assessore al turismo del Comune della Spezia – perché oggi più che mai è necessario programmare e non improvvisare. Il nostro territorio cresce ma vogliamo puntare ad aumentare la permanenza ed arrivare alle 3 giornate”.

Grande soddisfazione da parte degli espositori che hanno avuto l’opportunità di presentare ai numerosi buyer esteri ed italiani un’offerta selezionata e costruita su tematiche specifiche, ma soprattutto sevizi di alto livello, sempre personalizzabili e in grado di rivelare gli aspetti più nascosti di un territorio per il quale il mare Mediterraneo rappresenta il collettore: i paesi che si affacciano su questo “grande lago” hanno molti aspetti in comune e proprio il mix proposto nei nuovi pacchetti riesce ad evidenziare in chiave innovativa i territori ed i diversi punti di forza.