KLM, prosegue collaborazione con Aiir Innovations per la manutenzione degli aeromobili

KLM ha esteso la collaborazione per ulteriori cinque anni con la start-up olandese Aiir Innovations confermandosi leader nell’innovazione, grazie allo sviluppo di un nuovo software che impiega l’intelligenza artificiale per l’ispezione dei motori degli aeromobili.

“KLM stabilisce i più alti standard possibili per la manutenzione degli aeromobili. Questo software ci consentirà di incrementare gli standard, migliorando ulteriormente la sicurezza aerea”, dichiara Erik Swelheim, Amministratore Delegato e CFO di KLM.

Per la manutenzione del motore, Aiir Innovations sta sviluppando un sistema che gli esperti possono utilizzare per rilevare crepe, ammaccature e altri danni durante le ispezioni boroscopiche dei motori degli aeromobili.

“Si tratta di un assistente che analizza video e immagini ad alta velocità e inserisce tutte le informazioni direttamente in un rapporto digitale”, spiega Bart Vredebregt, co-fondatore di Aiir Innovations.

Il nuovo software è un sistema di rilevamento e autoapprendimento che consente di far risparmiare molto tempo ai team di manutenzione, concentrandosi sulla valutazione dei danni.

“Possiamo già ridurre le ispezioni boroscopiche da 16 a 12 ore, ma è solo l’inizio. Tra quattro o sei anni, saremo in grado di completare un’ispezione boroscopica impiegando solo il 20% del tempo attualmente impiegato”, continua Vredebregt.

Tre anni fa, KLM ha invitato i fondatori di Aiir Innovation, mentre completavano il proprio master sull’Intelligenza Artificiale (AI) presso l’Università di Amsterdam, a partecipare a un progetto di ricerca di soluzioni innovative al fine di applicare l’intelligenza artificiale nel condurre ispezioni con boroscopi.

KLM ha svolto un ruolo importante nello sviluppo di questo nuovo software. Negli ultimi tre anni, infatti, il team di Aiir Innovations ha trascorso molto tempo collaborando con ingegneri e tecnici KLM e, all’inizio di quest’anno, KLM Engineering & Maintenance ha firmato un contratto per continuare la collaborazione.

“I nostri tecnici sono davvero entusiasti del software. Grazie ai report digitali, ottimizzano il tempo per le attività di back office. Ciò non solo migliora il modo in cui documentiamo le cose, ma rende anche il loro lavoro più piacevole”, dichiara Paul Chün, vicepresidente di KLM Engine Services.