Non si resiste al fascino di trascorrere la fine dell’anno in un Paese straniero, facendo il pieno di emozioni ed esperienze. E non si agisce sulla scia dell’impulso: quest’anno Kel 12 ha registrato un anticipo delle date di prenotazione dei viaggi, relativamente alle partenze di Natale, Capodanno ed Epifania.
Rispetto al 2019 – anno di riferimento del mercato pre pandemia – i passeggeri sono aumentati del 4,2%, il fatturato del 23%. Clienti e volumi non hanno risentito dei rincari e hanno privilegiato, in termini di destinazioni, Argentina, India e Tanzania.
Anche le prenotazioni per il trimestre gennaio-marzo 2023 sono incoraggianti; le mete che più attraggono sono: Egitto, dove l’operatore ha investito in un’altra dahabeya sul Nilo affiancando a Eyaru la Nebyt. Segue l’Arabia Saudita, dove Kel 12 sta organizzando, per il prossimo marzo, il concerto-evento nel deserto in occasione dei viaggi Rendez-Vous ed infine si evidenzia una crescita importante per la Giordania e l’Algeria.
Oggi la filiera chiede maggiore formazione sul prodotto, che nel caso di Kel 12 è particolarmente specifico a cura dei suoi Product Manager e degli Esperti che accompagnano i viaggiatori. Tutto ciò con eventi sul territorio in partnership con Enti del Turismo e Compagnie aeree con i quali l’operatore ha una forte collaborazione.
“Esprimiamo grande soddisfazione per l’andamento dei viaggi che includono Natale, Capodanno ed Epifania e stiamo facendo previsioni positive per l’inverno” – commenta Gianluca Rubino, Amministratore Delegato Kel 12. “I dati sono nettamente in crescita rispetto al 2019, in particolare verso Egitto e Giordania. La nostra tipologia dei viaggi con gli esperti è un unicum sul mercato, una sorta di esclusiva che ci distingue e ci rende riconoscibili e apprezzati.”.