Jump non si è fermato con il lockdown ma ha utilizzato questo periodo per integrare la piattaforma di alcuni servizi utili per la prenotazione e, attraverso i webinar, ha coinvolto le agenzie di viaggio in un processo di formazione, per far conoscere le proprie potenzialità anche come strumento di pubblicità.
“Le implementazioni – spiega il to – hanno interessato i servizi ancillari nella prenotazione dei traghetti e dei voli di linea soprattutto per le linee low cost, chiudendo tutto il processo direttamente online e in autonomia. Inoltre analizzando la “usability” nelle diverse fasi di prenotazione, si è reso necessario mettere a disposizione dell’utente, strumenti di ricerca in grado di aiutarlo a raggiungere velocemente la migliore proposta. Primo fra tutti il filtro “Solo le Tariffe rimborsabili”, che permette di poter scegliere solo fra le proposte che offrono tale opzione, indispensabile in questo momento di incertezza. Inoltre sono state inserite delle valutazioni delle strutture con colori diversi in base alla percentuale di gradimento, messe a confronto, in totale trasparenza, con quelle di altre piattaforme ritenute attendibili in questo senso, come Tripadvisor e Booking.com, senza dover uscire da Jump”.
Inoltre Leonardo Rosatelli, amministratore delegato di Jump, ha presentato alla distribuzione la capacità della piattaforma di essere un efficace strumento di marketing per la singola agenzia, utile per raggiungere i clienti già fidelizzati e per acquisirne di nuovi. Si possono selezionare e salvare le proposte di viaggio sotto il proprio profilo, per una successiva consultazione, che si aggiornano automaticamente e sono pubblicabili facilmente direttamente sulla pagina Facebook dell’agenzia.
“Siamo pronti per la ripartenza, vicini alle agenzie non solo con le parole ma soprattutto con i fatti. La piattaforma può aiutarli in questa fase delicata presentando numerose strutture in Italia, destinazione che più di altre sarà scelta per le vacanza 2020, anche con prodotti JUMP P+us, il brand che identifica le strutture contratualizzate direttamente da noi – commenta Leonardo Rosatelli – Crediamo inoltre che sarà la stagione dei soggiorni brevi prenotabili all’ultimo momento e Jump risponde perfettamente anche a questa esigenza”.