In Giordania è l’anno del boom delle presenze italiane

L’Italia è il primo mercato europeo per numero di turisti in Giordania Il Jordan Tourism Board ha rilevato che, stando ai dati dei primi otto mesi dell’anno, la Giordania ha triplicato gli arrivi rispetto al 2022, raggiungendo quota 96.738 presenze. Una tendenza positiva favorita anche dall’incremento dei collegamenti aerei, ulteriormente potenziati per l’inverno 2023/24 con voli diretti per Amman da cinque aeroporti e per Aqaba da tre scali nazionali.

Meta da sempre amata per il patrimonio storico e culturale, con siti archeologici maestosi e di eccezionale pregio, la Giordania si sta imponendo anche come destinazione di turismo attivo. Sono sempre più numerose le richieste di percorsi come il Jordan Trail da fare a piedi e il Jordan Bike Trail per le due ruote, ma anche per canyoning e trekking in ambienti naturali spettacolari. Il Jordan Trail è un percorso di 650 km che attraversa il paese da nord a sud, toccando 52 villaggi e consente di scoprire le attrazioni più importanti e di interagire con la popolazione. Attraversando aree e parchi naturali di grande interesse, consente ai visitatori di immergersi in ambienti molto diversi tra loro, dalle colline boscose del nord al deserto del Wadi Rum. Un viaggio dentro la meraviglia che diventa l’occasione per entrare in contatto più profondo con le comunità locali e la natura.

La Giordania è meta di richiamo per eventi sportivi, richiamando numerosi atleti e appassionati che partecipano a eventi sportivi di richiamo internazionale, come la Maratona e la mezza maratona di Petra, l’Ultra X, che si correrà nel deserto di Wadi Rum dal 2 al 6 ottobre – valida per la qualificazione 2024 all’UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc), la maratona di Amman – il 13 ottobre – e infine il Thru Hike che si svolgerà sul percorso del Jordan Trail tra ottobre e novembre. Dal 12 al 14 ottobre Amman ospiterà, inoltre, l’AdventureNEXT Near East dell’ATTA, l’Adventure Travel Trade Association, che vedrà la partecipazione di giornalisti e operatori provenienti da tutto il mondo, interessati a scoprire le potenzialità del prodotto outdoor della Giordania.

Anche il fitto calendario di eventi culturali e spettacoli di richiamo internazionale contribuiscono a fare della Giordania una delle mete turistiche più attrattive. Così è accaduto al Teatro di Jerash, dove lo scorso luglio il Maestro Riccardo Muti ha diretto un’orchestra di duecento musicisti italiani e giordani, mentre al Teatro Romano di Amman, dal 21 al 23 settembre è andato in scena il gruppo di ballo irlandese Riverdance, e il trio di fama mondiale Il Volo, il 15 settembre, si è esibito al Petra Cultural Village, una nuova struttura situata 3 km a nord di Petra, vicino alla Piccola Petra.

Novità del 2023 è il Petra Light Show, lo spettacolare show di luci e suoni che illumina la facciata del Tesoro con proiezioni in 3D di artisti visual internazionali, combinando la tecnologia moderna con l’architettura antica del sito più famoso della Giordania. Calendario eventi ufficiale: https://calendar.jo/.

Dichiara Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia: “La programmazione di eventi culturali e sportivi in luoghi di grande suggestione, da una parte, arricchisce l’esperienza di visita della Giordania, dall’altra, rappresenta un fattore di richiamo che si somma a quelli già noti, diversificando l’offerta di itinerari ed esperienze. Il successo che la Giordania sta riscuotendo, battendo ogni record di arrivi turistici degli anni precedenti, ci spinge a promuovere nuove formule di viaggio che facciano conoscere il Paese in tutti i suoi aspetti, da quello culturale e artistico a quello naturalistico, per far vivere ai visitatori un’esperienza di viaggio più intensa e profonda, oltre i luoghi comuni.”

In linea con l’andamento generale della destinazione anche il tour operator Mistral Tour, del gruppo Quality Group, rileva un incremento significativo delle vendite della destinazione Giordania che è stata sicuramente la destinazione più richiesta del ‘Vicino Oriente’, con una crescita di passeggeri rispetto allo scorso anno del 46%, e tra le più vendute di tutta la programmazione del gruppo. “A poche ore di volo dall’Italia, la Giordania custodisce siti archeologici di straordinaria bellezza e unicità, inseriti in contesti naturalistici ben preservati e di grande fascino. Se la parte storico culturale continua a essere la leva primaria del motore turistico nel paese, la nostra clientela – in linea con la tendenza osservata da Jordan Tourism Board Italia – chiede di poter vivere esperienze originali e naturalistiche e, per soddisfare questa esigenza, rinnoviamo costantemente la nostra programmazione e da quest’anno abbiamo aggiunto programmi di trekking ed esperienziali che consentiranno di scoprire località splendide e ancora poco conosciute di questo meraviglioso paese.”. Dichiara Antonio D’Errico, Product Manager Mistral Tour.

Amazing Giordania e Giordania lungo i sentieri della Strada dei Re sono due dei nuovi itinerari proposti che includono giornate di trekking nella riserva forestale di Ajloun Trail, la Biosfera di Dana e il Wadi Rum.

Experience Jordan unisce invece il glamour di aperitivi presso i modernissimi sky bar di Amman a esperienze adrenaliniche, quali il trekking e canyoning a Wadi Mujib e Wadi Himara, e l’incontro con i locali con una sosta in una cooperativa artigianale gestita da donne giordane.

Mistral Tour inoltre collaborerà con Jordan Tourism Board per implementare programmi di viaggio studiati ad hoc per seguire i grandi eventi sportivi, musicali, culturali promossi nella destinazione.

Tra le importanti novità della programmazione 2023/2024 di Mistral si segnala, infine, la commercializzazione in esclusiva per il mercato italiano di un nuovo campo tendato nel Wadi Rum che garantirà un servizio attento a ogni dettaglio e il miglior comfort nelle suite tendate, dotate di camere doppie o triple, uniche nel proprio genere, con tutti i comfort e con bagno privato, patio e terrazzo da cui osservare le stelle.