Il turismo congressuale fra i protagonisti della ripartenza post covid a Firenze

Grazie ad un capillare lavoro di squadra degli operatori del settore, che non si è fermato nemmeno negli anni più critici della pandemia, Firenze si riconferma oggi come una delle destinazioni più ambite e richieste per il comparto congressuale e corporate in Italia. È quanto si evince dagli eventi in calendario all’interno delle sedi di Firenze Fiera, il Palazzo dei Congressi e la Fortezza da Basso. Sono infatti ben 48 i congressi e gli eventi già confermati fino a fine anno, con un indotto complessivo di oltre 40 milioni di euro e 23.270 presenze in arrivo.

Ma non si fermano le richieste di eventi corporate, sia ‘last minute’ che per i prossimi anni, confermando un trend che privilegia la scelta di una location unica, al centro d’Italia, ben servita e collegata alle principali rotte nazionali ed internazionali. Richieste che si traducono in numeri significativi per tutto il territorio: considerando le candidature già confermate e quelle ancora in lavorazione, dal 2023 ad inizio 2028 si stimano circa 400.000 congressisti in arrivo a Firenze e un indotto totale di oltre 600 milioni di euro.

In questi mesi, tra gli addetti ai lavori e i partecipanti agli eventi nel quartiere fieristico-congressuale fiorentino, che ha ripreso a ritmo sostenuto le proprie attività, è tangibile l’entusiasmo di tornare a confrontarsi e incontrarsi in presenza, scambiando know how e creando business.

Tante le conferme e le new entry, come il Congresso Internazionale FOSS4G, congresso annuale della Open Source Geospatial Foundation (OSGeo), che approda – per la prima volta in Italia – al Palazzo dei Congressi dal 24 al 26 agosto con 1.000 delegati provenienti da tutto il mondo. Un’acquisizione importante, nata dalle attività di business development di Firenze Convention Bureau e concretizzata grazie ad una strategia coordinata con Firenze Fiera, AIM Group International, unitamente all’associazione GFOSS.it e al sostegno del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Firenze.

Fitto il calendario degli eventi in portfolio anche nel secondo semestre 2022. In evidenza, dal 13 al 17 settembre alla Fortezza da Basso, il World Congress of Psychiatric Genetics, il più importante congresso internazionale sulla genetica psichiatrica. Dal 30 settembre al 2 ottobre archeologi e appassionati di antichità si riuniranno a Villa Vittoria per TourismA, il Salone di Archeologia e Turismo Culturale, organizzato da Archeologia Viva (Giunti Editore).

Dal 13 al 16 ottobre riflettori puntati sul Congresso della Società Italiana di Ortodonzia (SIDO) che riunirà il mondo ortodontico italiano al completo negli spazi della Fortezza da Basso, dove dal 20 al 23 ottobre si svolgerà Conoscere e Curare il Cuore, il consueto appuntamento annuale di riferimento dedicato alla cardiologia italiana. Dal 24 al 26 novembre sarà la volta del Congresso della Società di Medicina Generale (SIMG).

Grazie alla cabina di regia formata da Firenze Fiera, Firenze Convention Bureau, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze e altre istituzioni e operatori coinvolti, dal 28 al 31 maggio 2024 sbarcherà nel nuovo Palazzo degli Affari TORQUE 2024, il più prestigioso congresso internazionale sull’energia eolica e, nel luglio 2026, la Fortezza da Basso accoglierà il congresso mondiale di psicologia applicata (ICAP 2026) con oltre 4.000 partecipanti alla Fortezza da Basso e un indotto da 5 milioni di euro.

Centralità, unicità, versatilità delle strutture, un programma di sostenibilità ambientale in continuo avanzamento, strumenti tecnologici d’avanguardia come Viewit (il nuovo visualizzatore 3D interattivo a forte impatto visivo e emozionale), ma anche assistenza no stop alla clientela da parte di uno staff altamente qualificato, rendono ancora più attrattiva l’offerta di Firenze Fiera che con il nuovo Palazzo degli Affari – la cui inaugurazione è attesa per il prossimo luglio – si doterà di un nuovo centro congressi integralmente ristrutturato secondo principi di ecosostenibilità e efficientamento energetico, nel rispetto dello stile del progetto originario dell’architetto Pierluigi Spadolini. Il nuovo Palazzo offrirà ‘spazi intelligenti’ secondo i più avanzati standard tecnologici, in un perfetto mix fra alta tecnologia, innovazione, impiego di risorse rinnovabili, ottimizzazione spaziale e funzionale.

“Se la pandemia ha modificato molti aspetti del vivere quotidiano, dallo smart working a nuovi modelli organizzativi – ha detto l’assessore al turismo, fiere e congressi Cecilia Del Re -, il settore congressuale non ha perso la sua centralità ed è per questo sempre più necessario proseguire nell’azione di valorizzazione intrapresa già prima della pandemia. Una strategia che sta dando risultati concreti, come dimostrano i tantissimi eventi in programma, e che si basa su una rete forte tra i soggetti pubblici e privati che hanno a cuore la promozione di Firenze come destinazione congressuale di qualità”.

“Gli eventi in programma da qui a fine 2022 e le aggiudicazioni dei grandi congressi internazionali nel prossimo quinquennio sono il risultato di un grande lavoro di squadra fra Firenze Fiera, Firenze Convention Bureau, Comune di Firenze e tutte le altre istituzioni e operatori coinvolti – afferma Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera – riconfermando il ruolo della nostra società quale driver strategico per l’economia di Firenze e della Toscana”.

“Per capire la profonda rilevanza del comparto turistico congressuale, basta analizzare i numeri del 2022 – afferma Federico Barraco, presidente di Destination Florence Convention & Visitors Bureau. Alle cifre significative che ruotano intorno alle sedi di Firenze Fiera si sommano quelle degli eventi confermati in altre location della città dalle attività di business development di Firenze Convention Bureau, con ulteriori 5 milioni e mezzo di euro e 3.050 presenze”.