In vista della chiusura dell’esercizio commerciale 2022/2023 (1° novembre 2022- 31 ottobre 2023) le previsioni di chiusura di Bilancio di Idee Per Viaggiare sono positive e confermano il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati.
I ricavi dell’esercizio 2022/2023 si attestano, infatti, su 107 milioni di euro, a fronte dei 97 milioni dell’esercizio precedente (+ 11%) arrivando a superare la soglia dei 100 milioni e centrando l’obiettivo dichiarato nell’anno pre-covid e lo scorso anno.
Anche in termini di marginalità i dati sono positivi e leggermente superiori rispetto a quelli dello scorso anno, anche a fronte dei numerosi investimenti realizzati, in continuità con gli anni precedenti.
Se, infatti, nello scorso esercizio Idee Per Viaggiare aveva acquistato il brand Marcelletti, la nuova sede romana, assunto 28 persone e investito in tecnologia adottando il CRM Salesforce, nel nuovo esercizio l’azienda, tra i molti investimenti, in particolare ha acquisito una società e lanciato un progetto di formazione, rilevato un altro brand storico e ha continuato ad incrementare le risorse umane.
Nello specifico, Idee Per Viaggiare ha creato IPV Lab Srl, rilevando ACT, Accademia Creativa del Turismo; l’operazione è stata fortemente voluta non solo per promuovere il proprio marchio ma per dare un contributo fattivo alla formazione, in un mercato che lamenta la carenza di personale adeguatamente preparato.
Successivamente Idee Per Viaggiare ha acquisito il brand Chinasia, assumendo anche alcuni professionisti storici dell’operatore – tra cui la fondatrice -, detentori del know-how sulla destinazione, che ha grande potenzialità.
Per quanto riguarda le nuove assunzioni sono stati inseriti in organico 24 nuove risorse non solo profili junior ma anche esperti senior, per rispondere all’esigenza di essere subito operativi e potenziare la programmazione; a ciò si sommano cinque figure in stage, alcune delle quali provenienti dal bacino di Accademia Creativa del Turismo.
Infine, anche i risultati finali del Bilancio 2022/23 si stimano positivi e in linea con quelli dell’esercizio precedente.
L’anno finanziario che si sta concludendo ha anche evidenziato dati interessanti, equilibrati e incoraggianti dal punto di vista delle vendite.
Sono oltre 2.000 le agenzie di viaggio in Italia che hanno scelto di collaborare costantemente con Idee Per Viaggiare, con un leggera predominanza del posizionamento nel centro-sud.
I viaggiatori sono rappresentati al 15% da repeaters, confermando la loro scelta sull’operatore e registrando un valore medio di 7.200 euro a pratica.
I comportamenti mostrano la netta tendenza a prenotare con la formula advance booking, tipica di una clientela che si attiva per tempo per essere certa di avere ciò che desidera e che non è sensibile ad eventuali promozioni last minute.
In termini geografici, le preferenze della clientela di Idee Per Viaggiare si concentrano particolarmente su alcune destinazioni; prime fra tutte Stati Uniti, Emirati Arabi, Maldive, Estremo Oriente (Thailandia, Indonesia e Giappone).
Gli obiettivi per il bilancio 2023/2024 prevedono la riconferma dei ricavi totalizzati quest’anno e un incremento della marginalità che potrà essere generato da azioni mirate su singole attività e centri di costo e dalla valorizzazione degli investimenti fatti quest’anno e negli anni passati.
Sul fronte prodotto, si aspettano il consolidamento e ulteriore crescita dell’America Latina legata al brand Marcelletti, i frutti dell’acquisizione di Chinasia e delle nuove programmazioni di tour, mentre è in atto e continuerà per tutto l’anno, una attenta ottimizzazione degli accordi con i numerosi fornitori partner.
“Abbiamo raggiunto i traguardi che ci eravamo prefissati per questo bilancio” – commenta Danilo Curzi CEO di Idee Per Viaggiare – “Non era affatto scontato perché nessuno nel mercato poteva prevedere se la ripartenza del 2022 sarebbe stata durevole o dovuta alla scia emotiva della ritrovata libertà di spostamenti. Ci eravamo ripromessi di incrementare i ricavi oltre i 100 milioni e di confermare dati positivi in termini di marginalità e risultati finali, e ora con soddisfazione possiamo dire di esserci riusciti. Il merito va alla forza del gruppo, al grande lavoro di squadra portato avanti incessantemente, cui di recente si è aggiunta dallo scorso anno, la razionalizzazione dell’organizzazione interna, che sarà a pieno regime nel 2024”.