Una graduale riduzione dei passaggi davanti a San Marco in attesa di realizzare il nuovo canale Contorta Sant’Angelo. E’ questo il risultato dell’incontro a Palazzo Chigi tra il premier Enrico Letta, i ministri all’Ambiente (Orlando), Infrastrutture (Lupi) e Cultura (Bray), il Porto ed il Comune di Venezia sulle grandi navi. Lo riferisce la fonte corriere.it. Da novembre 2014 verrà fissato il limite di tonnellaggio: passeranno di fronte a san Marco solo le navi inferiori alle 96.000 tonnellate. “Si è invertita finalmente la tendenza al gigantismo in laguna – commenta il sindaco della città Giorgio Orsoni – Basta mega crociere a due passi da San Marco, si imporranno infatti fin da subito limiti ben precisi sulle navi che potranno entrare a Venezia”. A partire dal primo gennaio del 2014 e fino a novembre ci sarà una riduzione del 20% delle navi di stazza superiore alle 40.000 tonnellate e lo spostamento dei traghetti, che approderanno a Fusina. In bacino di San Marco la riduzione dovrebbe essere quindi di circa il 45%, oltre trecento navi in meno. Andranno infine assicurate una riduzione dello stazionamento giornaliero massimo (non superiore a cinque navi da crociera di stazza superiore alle 40.000 tonnellate) ed una contrazione dei passaggi residui nelle ore centrali della giornata, con concentrazione delle partenze ed arrivi all’alba ed al tramonto.
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