Soddisfazione in casa Valtur per i livelli di occupazione e gradimento sul prodotto ottenuti dalle vendite mare e neve nel periodo di Natale e Capodanno. Dopo i risultati positivi del primo periodo invernale, la politica commerciale dell’operatore prosegue quindi secondo i piani previsti. “Stiamo rinnovando i contratti con tutti i network con i quali collaboriamo abitualmente – spiega il direttore commerciale Gabriele Rispoli – ed abbiamo già chiuso gli accordi commerciali con il gruppo di agenzie che fanno parte del ‘Progetto Revolution’. Un progetto partito nel 2010 – prosegue Rispoli – e che dopo tre anni conta 500 agenzie di viaggi che rappresentano il 38% del fatturato intermediato di Valtur. Ognuna di loro ha sottoscritto con noi un accordo di collaborazione studiato su misura in base alle potenzialità specifiche e che prevede strumenti adeguati per un’ulteriore crescita”. I venti promotori della rete vendite di Valtur sono dunque impegnati su tutto il territorio italiano a supporto delle agenzie per le vendite dei prossimi mesi invernali, che si prevede saranno ancora influenzati da un mercato difficile e contratto. “Sono infatti già iniziati gli accorpamenti e le riduzioni delle catene charter su medio e lungo raggio – spiega Rispoli – causate sia da una mancanza di volumi che da un eccesso di offerta. Entrambi fenomeni assolutamente prevedibili, ma purtroppo sempre poco considerati in fase di programmazione, che aggiungono però un ulteriore fattore di instabilità in un mercato già poco equilibrato di suo”. Continua inoltre la campagna radiofonica Valtur con RTL 102.5, sempre a sostegno del messaggio commerciale, ed on air fino alla fine del mese. Gli spot focalizzati sul prodotto neve ricordano la riduzione del 25% sulla quota base sino al 25 gennaio, formula sci inclusa nel pacchetto ed il soggiorno gratuito per bambini fino a 12 anni.