Lo studio di una base a Fiumicino e la chiusura della base di Firenze, l’ipotesi di chiusura della base di Verona e lo spostamento dell’attività’ attualmente operata dal settore Airbus sotto Air Italy, oltre alla rimodulazione dell’operativo di Olbia e Cagliari. Sono alcune delle novità che sono emerse dal primo incontro tra i lavoratori, sindacati ed il nuovo amministratore delegato di Meridiana Fly, Giuseppe Gentile. Secondo la Uiltrasporti, la compagnia aerea sarebbe alla ”ricerca di un mercato invernale per la Sardegna e in merito alla flotta di lungo raggio Gentile ha lasciato intendere una sua forte propensione verso il Boeing 767 che a parità di trasportato comporta consumi notevolmente inferiori, mentre le trattative con la Regione Autonoma della Sardegna per un suo eventuale ingresso nel capitale sociale vengono attualmente gestite dall’Aga Kahn Fund for Economic Development (Akfed)”. ”L’amministratore delegato – fa sapere in una nota la Uiltrasporti – ha dichiarato che la situazione finanziaria dell’azienda è molto preoccupante e peggiore di quella degli anni passati”. Il sindacato ha espresso ”forte preoccupazione per la situazione finanziaria della Società e in merito alla dichiarata volontà di trasferire importanti volumi di traffico, macchine ed equipaggi al nuovo socio Air Italy, chiedendo garanzie e rassicurazioni per i lavoratori delle basi che saranno soppresse”. La Uil ha poi chiesto ”la revoca dei 20 provvedimenti disciplinari emessi nei confronti di altrettanti assistenti di volo”. Domani, mercoledi’ 10 agosto, ci sarà la prima riunione tecnica per l’avvio del confronto alla presenza dello stesso Gentile.
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