Ue, al via la normativa a tutela del consumatore che paga con carta di credito

UeL’Unione europea fa chiarezza sui pagamenti on line con carte di credito e fa il punto sulla trasparenza sulle ancillary erogate dalle compagnie aeree sui loro siti, approvando la normativa a tutela del consumatore che stabilisce l’illegittimità della commissione richiesta finora per le transazioni sul web tramite carta di credito. “Finalmente l’Europa pone fine ai raggiri on line – ha commentato Viviane Reding, vp e commissaria Ue per la Giustizia – I consumatori possono far valere i diritti riconosciuti loro dalla nuova direttiva”. Il regolamento comunitario garantisce inoltre il diritto di recesso: i consumatori hanno diritto in tutta l’Ue a 14 giorni di tempo (rispetto ai sette finora previsti) per cambiare idea o recedere da qualsiasi acquisto effettuato on line o a domicilio. Imposto anche il divieto di sovrattasse per l’utilizzo di carte di credito e servizi di assistenza telefonica, nonché ricorrere a caselle preselezionate per pagamenti supplementari. Il nuovo regolamento Ue prevede solo opzioni facoltative per i servizi ancillary, che dovranno essere espressamente richiesti dal consumer e non pre-impostati dalle compagnie aeree sui propri siti. Una prassi, questa, utilizzata soprattutto dai vettori low cost.