Anche Palermo istituisce l’imposta di soggiorno. Lo ha deciso il Consiglio comunale che ha approvato una delibera sulla nuova tassa per i turisti. Sarà in vigore da metà maggio e dovranno pagarla tutti i non residenti con più di 12 anni per i primi quattro pernottamenti. L’imposta non sarà applicata dopo la quinta notte e le tariffe sono differenziate: cinquanta centesimi per alberghi ad una stella, bed and breakfast ad una stella, ostelli e campeggi; un euro per case vacanze, alberghi a due stelle, affittacamere e bed and breakfast a due stelle; 1,50 per alberghi a tre stelle, bed and breakfast a tre stelle e residence; due euro per alberghi a quattro stelle, tre euro per alberghi a cinque stelle e quattro euro per quelli a cinque stelle di lusso. Esenti traduttori, guide turistiche, autisti di pullman, ricoverati in ospedale e loro accompagnatori, scolaresche in gita, volontari di protezione civile. Il Comune prevede di incassare due milioni di euro l’anno e di impiegarli in interventi per il turismo e la cultura.
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