Siremar desidera “rassicurare i passeggeri ed utenti delle proprie linee circa la sussistenza e la piena operatività di coperture assicurative e di servizi gestione sinistri nel rispetto dei più ampi standard del mercato, che offrono pieno ristoro patrimoniale nell’ipotesi di danni od infortuni che dovessero accadere”. Lo si legge in una nota della controllata siciliana di Tirrenia. La precisazione viene fatta in relazione alla puntata del programma televisivo ‘Mi Manda RAI 3’ di venerdì primo luglio, dedicata al sinistro che nell’agosto 2007 ha coinvolto il mezzo sociale ‘Giorgione’. “Siremar, dopo aver inutilmente tentato di contenere il contraddittorio tra le parti nelle sedi proprie, tenuto conto anche della procedura di amministrazione straordinaria che ha interessato la società – si legge nella nota – deve necessariamente stigmatizzare un approccio all’informazione unilaterale, scomposto nei toni ed inveritiero nei contenuti, anche in contrasto con le risultanze di indagini condotte al più alto livello dalle Autorità competenti. A fronte di un tale uso dell’informazione, soprattutto del servizio radiotelevisivo pubblico – conclude la nota – è doveroso il ricorso ad ogni rimedio di legge, che la società sta già valutando”.