Sharm El Sheikh tenta recupero dopo la partenza di Mubarak

Gli addetti al turismo egiziano si aspettano un aumento di presenze a Sharm El Sheikh dopo che l’ex presidente Hosni Mubarak è stato trasferito al Cairo mercoledì per essere processato per corruzione ed omicidio. L’ex raìs era ricoverato in un ospedale sul Mar Rosso da aprile, ufficialmente per problemi di cuore. Attualmente è ricoverato presso un ospedale internazionale alla periferia della capitale egiziana. “Ora che Mubarak ha lasciato Sharm El Sheikh ci aspettiamo un nuovo boom del turismo nel resort”, ha dichiarato Sami Mahmoud dell’Autorità per la promozione del Turismo, citato dal quotidiano ‘Al Masry Al Youm’. Il processo a Mubarak, ha aggiunto, dimostra che l’Egitto sta cercando di tornare alla stabilità e questo dovrebbe rassicurare i turisti che intendono visitare il Paese. Mahmoud ha quindi spiegato che immediatamente dopo la Rivoluzione del 25 gennaio il turismo ha subito un brusco calo, con l’85% di presenze in meno. “Ora il calo si è attestato al 28% in meno” rispetto alla media, ha informato, dicendo che “ci aspettiamo maggiori prenotazioni per la stagione invernale”.