Sabelli: Fantozzi interlocutore decisivo

Il commissario straordinario della vecchia Alitalia Augusto Fantozzi, che ha rassegnato le dimissioni per il “venir meno della fiducia” nei suoi confronti da parte del Governo, è stato “un interlocutore fondamentale e decisivo per l’operazione Alitalia”. Lo ha sottolineato con Rocco Sabelli, l’amministratore delegato della nuova società nata dalle ceneri della ex compagnia di bandiera. “Abbiamo collaborato in modo aperto, serio e trasparente sin dalle primissime fasi del progetto ‘Fenice’, già dall’agosto 2008 – ricorda Sabelli – poi nella delicatissima fase di passaggio delle consegne e di avvio della nuova compagnia a gennaio 2009”, un passaggio di testimone avvenuto senza contraccolpi per l’attività della nuova Alitalia, cioè senza alcuna interruzione (salvo quella tecnica di sette ore di fermo-macchina fra il 12 ed il 13 gennaio 2009 per i controlli dell’Autorità dell’aviazione civile). E la collaborazione tra Fantozzi e Sabelli è proseguita “fino alla conclusione delle operazioni di compravendita dei beni aziendali della vecchia Alitalia”. Il rapporto con Alitalia in amministrazione straordinaria, sottolinea ancora Sabelli, “si è, pertanto, concluso già a marzo di quest’anno con il pagamento del saldo del prezzo stabilito”. Sabelli testimonia che si è trattato di “un lavoro intenso, con un confronto in qualche occasione anche acceso ma sempre rigoroso e leale nel rispetto dei rispettivi interessi, senza l’ombra di uno strascico polemico e senza alcuna ‘pendenza’”. A conclusione di questa collaborazione, dunque, Sabelli sente di rivolgere a Fantozzi il proprio “più sincero ringraziamento”.