“Marketing del turismo e mercati internazionali: i trend del 2014”. Questo il nome di una ricerca presentata in anteprima sul mercato italiano da Aigo e condotta da Pangaea Network, un’associazione di agenzie indipendenti specializzate nella consulenza strategica e comunicazione per il turismo, che copre oltre 20 mercati internazionali e di cui Aigo è socio fondatore. In questa ricerca emergono sei tendenze di marketing del turismo a livello internazionale per il 2014 che influenzeranno il modo di lavorare degli operatori. Uno sguardo approfondito è rivolto ai mercati internazionali, con una panoramica che illustra le destinazioni top ed i Paesi emergenti, i segmenti di mercato in crescita, le previsioni ed il tema delle prenotazioni da dispositivi mobile. Di seguito sei punti chiave alla base delle nuove tendenze del marketing del turismo per il 2014 emersi dalla ricerca: più campagne di marketing integrato – I consolidati strumenti del marketing quali pubblicità, ricerca, direct e digital marketing sono stati superati dalla necessità di avere contenuti integrati in un panorama sempre più digitale, dove ciascun canale di comunicazione deve lavorare in sinergia con tutti gli altri per ottenere il massimo risultato; più contenuti per le campagne di marketing – Consumatori sempre più esigenti risultano sempre meno interessati alle pubblicità televisive e ai banner online, ma sono sempre più attratti da contenuti coinvolgenti. Il content marketing definisce come i comunicatori possono creare contenuti interessanti e coerenti e come veicolarli attraverso i propri canali per attirare l’attenzione dei clienti; più campagne utilizzeranno i contenuti dei blogger – I blogger sono i più recenti creatori di contenuti, veri e propri opinion leader della rete specializzati in differenti settori: dai viaggi alla gastronomia, dalle famiglie alla cultura e alla moda. Negli ultimi quattro anni l’aumento dei blogger professionisti ha significato l’aprirsi di un nuovo target indipendente con il quale le imprese del turismo possono collaborare a livello commerciale; YouTube diventerà il nuovo canale televisivo mondiale – L’idea del ‘broadcast yourself’ (‘metti in onda te stesso’) incoraggia la diffusione di contenuti da parte degli stessi utenti. Ogni mese oltre 1 miliardo di persone accedono a YouTube per visionare sei miliardi di ore di video e ben cento ore di contenuti vengono caricati ogni minuto. Il canale verrà sempre più utilizzato come strumento di comunicazione integrata e assisteremo a una significativa crescita di contenuti ad hoc di promozione dei brand; Mobile-anzitutto – Nel 2014 si prevede che l’accesso ad internet da dispositivi mobile supererà quello da desktop. Siamo connessi come mai è stato prima, sempre più persone possiedono uno smartphone, lo hanno a portata di mano durante tutta la giornata e lo consultano in media 150 volte al giorno; la ricerca assumerà aspetti sempre più umani – La ricerca dei contenuti online è destinata a diventare via via più umana, come fosse dotata di intelligenza artificiale. Giganti come Google si stanno infatti attivando per poter soddisfare le query degli utenti. L’impatto di questa tipologia di ricerca fa capire che nel prossimo futuro la scelta di parole chiave sarà sempre meno significativa e a contare sarà il contenuto. Per quanto riguarda il focus sull’Italia si può affermare che nel 2012, nonostante la crisi economica, il turismo outbound ha mostrato un incremento stabile sia in termini di viaggi sia di pernottamenti, mentre le spese hanno invece fatto registrare una lieve flessione. Tra le cinque destinazioni top per le vacanze, al primo posto la Francia, a seguire Spagna, Usa, Regno Unito ed al quinto la Germania. Per il 2014 si prevede una crescita della spesa per vacanze in Africa-Nord Africa, con un aumento del 59% nel 2014, seguita dal Sud America (48%) e America Centrale (47%). Tra i segmenti di mercato in crescita, le crociere ed i viaggi di lusso. Un aumento della domanda per un ampio ventaglio di destinazioni quali Brasile, Argentina/Cile (Patagonia), Australia e Nuova Zelanda per gli scenari spettacolari e la natura incontaminata. Si attende un ritorno delle destinazioni del Nord Africa. Si registra inoltre sempre più attenzione per il turismo sociale e per quello sostenibile. Sempre restando in Italia, in merito all’uso di internet da smartphone e tablet, il Paese conta 15 milioni di utenti che accedono a internet usando tecnologia mobile (su un potenziale di 47 milioni), con un 28% di smartphone connessi a internet che acquistano online almeno un servizio legato al turismo. Ben 4 miliardi di euro il fatturato totale 2011 dell’e-tourism (+13% rispetto al 2010), che rappresenta il 49% sul totale dell’e-commerce; il servizio più venduto nel web è la biglietteria aerea (78%).