Egitto, si riparte! La notizia attesa, prevista e auspicata dai tour operator italiani è finalmente arrivata: il ministero degli Esteri ha ufficialmente revocato lo sconsiglio per i viaggi nel paese nord africano, sia pure limitato alle località del Mar Rosso e dell’Alto Egitto. Di seguito il testo diffuso dalla Farnesina nella serata di venerdì: “Si sconsigliano i viaggi non essenziali nel Paese con destinazioni diverse dai resorts situati nelle località turistiche del Mar Rosso (Sharm el Sheikh, Marsa Alam, Berenice e Hurgada) ed in quelle dell’alto Egitto (Luxor e Assuan).Il 14 novembre 2013 è stato abrogato lo Stato di Emergenza nonché eliminato il coprifuoco”. Il Ministero avverte comunque che si continua a registrare in Egitto un clima di instabilità e turbolenza che potrebbe sfociare in confronti di piazza in diverse aree del Paese.
“La perdurante e difficile fase di transizione che sta vivendo l’Egitto da diversi mesi non consente inoltre di poter escludere il verificarsi di azioni ostili o di stampo terroristico in tutto il Paese, eventualità di cui ogni connazionale che si rechi in Egitto, anche per soli motivi turistici, deve essere pienamente consapevole!.
La Farnesina raccomanda ai turisti italiani di affidarsi a tour operators in grado di assicurare ottimali cornici di sicurezza, evitando viaggi singoli e/o organizzati da agenzie od operatori non certificati.
In tutto il Paese, anche in ragione del brusco deterioramento della situazione economica generale, si osserva un aumento di casi di micro-criminalità quali borseggi, rapine (anche a mano armata, anche a danno di cittadini stranieri), furti d’auto. Si tratta di un fenomeno relativamente nuovo in Egitto e che suggerisce di mantenere una adeguata soglia di attenzione.
E poiché si assiste ad un sensibile peggioramento della circolazione con aumento di incidenti stradali, si consiglia ai viaggiatori di verificare con il proprio tour operator le credenziali dell’autista e dei mezzi di trasporto, specie per lunghi tragitti.
Nella comunicazione del Governo infine, si richiama l’attenzione sull’importanza di sottoscrivere – prima della partenza – una assicurazione che copra eventuali spese sanitarie (anche per il rimpatrio o il trasferimento aereo in un altro Paese). Si segnala a tal proposito che gli standards medico-sanitari locali non sempre sono paragonabili a quelli europei, e che le strutture private presentano costi elevati per ogni tipo di assistenza, cura o prestazione erogate. Pertanto, in casi urgenti e gravi, si potrebbe rendere necessario il rimpatrio sanitario in Italia con vettore aereo ed accompagnamento medico-sanitario – rimpatrio che evidentemente presenta costi molto elevati per il privato cittadino ove egli non possa avvalersi di adeguata copertura assicurativa.
In generale, e come accennato sopra, per tutti i viaggi nel Paese, si raccomanda di affidarsi ad agenzie di viaggio che diano garanzia di serietà e di esperienza.
Si consiglia infine ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito DoveSiamoNelMondo per facilitare contatti e scambi di informazioni con la Farnesina e con l’Ambasciata al Cairo.
Si raccomanda altresì – una volta in loco – di recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo, etc.).