Pd, via norma 'taglia ponti' e ridurre l'Iva sul turismo

“Serve una scelta forte nella manovra che consenta il rilancio del turismo italiano: la riduzione dell’Iva sui prodotti turistici dal 10% al 7% in via transitoria dal primo gennaio 2012 al 31 dicembre 2014. Al termine di questo periodo, dopo una valutazione degli effetti della norma, il Governo sarebbe poi chiamato ad adottare le iniziative necessarie, in sede europea, per il riconoscimento di questa riduzione”. Lo scrivono in una nota congiunta Vidmer Mercatali, capogruppo Pd in commissione Bilancio al Senato, ed Armando Cirillo, responsabile Turismo del Pd, nell’annunciare la presentazione degli emendamenti alla manovra in materia di turismo. “Il nostro emendamento – spiegano – individua precisi tagli alla spesa ed ulteriori misure per recuperare le minori entrate per lo Stato. Inoltre con un altro emendamento chiediamo l’eliminazione della cosiddetta norma ‘taglia ponti’, che danneggia il turismo, visto che priverebbe il settore di oltre cinque miliardi di euro. Il turismo è la prima industria del Paese – aggiungono – e se si vogliono provvedimenti che aiutino la crescita, allora un intervento su questo settore avrebbe un effetto immediato. Nel programma elettorale del Popolo della libertà si parlava di ‘graduale e progressiva riduzione dell’Iva sul turismo’. Se i senatori del Pdl credono ancora in queste parole ci aspettiamo un sostegno all’emendamento del Partito democratico”.