Pd, rivedere imposte su concessioni demanio marittimo

BalneariRivedere l’imposizione a carico dei concessionari di aree demaniali marittime per ciò che riguarda le pertinenze con finalità turistico-ricreative. È l’impegno chiesto al Governo in una risoluzione depositata in commissione Finanze dai deputati Pd Andrea de Maria, Silvia Velo, Caterina Bini, Luca Sani e Andrea Manciulli. “Questo tipo di attività – spiegano nell’atto parlamentare i deputati Pd – hanno assoluto bisogno di superare l’attuale riferimento ai coefficienti Omi (Osservatorio Mercato Immobiliare) sia azzerando il contenzioso causato dalla normativa in vigore, sia valutando la possibilità di recuperare le somme già versate all’erario”. In particolare, i deputati democratici sottolineano come attualmente ci siano almeno 250 imprese familiari, concessionarie dello Stato e legate all’attività balneare, “in una situazione drammatica per l’insostenibilità degli aumenti e con contenziosi giudiziari aperti in tutto il Paese”.