Dal 27 maggio al 21 ottobre 2013, Mosca è più vicina, grazie a Mistral Air, per pugliesi, abruzzesi e lucani. La compagnia aerea di proprietà di Poste Italiane, infatti, lancia un nuovo collegamento dall’aeroporto di Bari da/per Mosca, operativo una volta alla settimana (il lunedì). “Siamo molto contenti della collaborazione instaurata con Aeroporti di Puglia e del programma di voli che offriamo per Mosca, oltre a quelli che da Luglio dell’anno scorso operiamo due volte la settimana per Mostar (Medjugorje) e a tutti quelli che effettuiamo regolarmente sempre con partenza da Bari, per varie destinazioni europee ed extra europee – afferma Riccardo Sciolti, amministratore delegato di Mistral Air – I nostri voli offriranno alla Puglia e alle regioni limitrofe, un collegamento settimanale da e per Mosca a prezzi contenuti e con alti standard di qualità”. La flotta di Mistral Air è composta da sei aeromobili Boeing 737 e raggiunge tutte le destinazioni del Mediterraneo, del Nord Europa, del Nord Africa e ha come basi Bari, Bergamo, Verona, Roma, Bologna, Napoli e Catania. “Oggi ci troviamo in presenza di un annuncio di grande valore e non solo per il nostro sistema aeroportuale – dichiara l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia Giuseppe Acierno – Non presentiamo solo un nuovo volo, cosa peraltro non scontata in questi frangenti: oggi si riapre un discorso avviato anni fa e sospeso nostro malgrado. Questo collegamento così voluto, affonda le proprie radici nella storia e nella vicinanza di due popoli uniti nel nome di San Nicola, ma può e deve essere funzionale alle esigenze degli operatori turistici ed economici della nostra regione e di un Paese leader dell’economia mondiale con interessi in settori strategici. Non parliamo, perciò, di obiettivo raggiunto – conclude Acierno – Questo è l’inizio di un nuovo percorso le cui prossime tappe sono la conferma del volo ed il raddoppio delle frequenze, traguardi a cui stiamo già lavorando con il vettore, nell’auspicio che Mistral Air possa consolidare e radicare la propria presenza sui nostri scali”.
Articolo Precedente
Articolo Successivo