“Stiamo tenendo sul mercato italiano, anche se la parte più consistente si realizza nel fine settimana ed il quadro presenta un oggettivo calo dei consumi extralberghieri che si stima attorno al 10%. Ottimi invece i risultati sui mercati esteri, soprattutto su quello tedesco per il quale prevediamo aumenti finali anche a due cifre. Seguono dati molto buoni sugli arrivi dalla Russia e dall’Ucraina. Bene anche la performance sul mercato svizzero e francese”. Così l’assessore al Turismo e Commercio dell’Emilia Romagna Maurizio Melucci traccia un primo bilancio di metà stagione per il settore turistico in regione. Sul fronte dell’attrattività riconquistata all’estero e sui nuovi turisti che arrivano dall’Est, aggiunge Melucci, “siamo molto soddisfatti”. Meno buono, invece, il dato della domanda interna, dove gli operatori fanno i conti con i vacanzieri italiani che non rinunciano alla villeggiatura ma stringono la cinghia, tagliando sullo shopping, sui ristoranti e sugli svaghi ‘accessori’. “In alcuni settori come il commercio – spiega Melucci – stimiamo che il calo degli utili possa anche superare il 10%”. Va meglio, invece, per tutte le città d’arte dell’Emilia Romagna, anche grazie ad iniziative nuove come il terminal crociere del porto di Ravenna, dove le navi attraccano offrendo ai passeggeri la possibilità di fermarsi nella città dei mosaici, ma anche di effettuare tour alla scoperta delle bellezze delle altre città. Buona, infine, anche la performance di Bologna, specie grazie all’aeroporto che vede il numero di passeggeri in costante aumento.