“Abbiamo molti fronti aperti e serve un rafforzamento del sistema di sicurezza. Ho chiesto di aumentare nella legge di stabilità i fondi destinati al controllo sanitario di porti e aeroporti”. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, spiegando in un’intervista le misure per fronteggiare l’emergenza Ebola. Lorenzin ha segnalato che “i continui tagli al Sistema sanitario mettono a rischio anche il controllo, ma questo è uno degli aspetti che va preservato, insieme alla sicurezza nei porti e negli aeroporti, per cui ho chiesto un ripristino delle misure straordinarie”. Secondo Lorenzin è “estremamente importante agire sul campo: dobbiamo realizzare nei Paesi colpiti strutture in grado di accogliere sia malati africani che europei. Strutture che poi rimarranno. Ho chiesto inoltre alla Commissione Europea un censimento dei posti letto disponibili in Europa, degli ospedali e del sistema di evacuazione, per avere un coordinamento dell’azione europea in Africa. Non possiamo disperdere le energie o fare interventi spot o a macchia di leopardo. Come Europa – ha aggiunto il Ministro – abbiamo chiesto report su come vengono impiegati i nostri soldi, adesso stiamo in una fase di stanziamento di fondi per i primi interventi. Il problema principale è mandare le risorse in modo giusto, coordinato. Ora l’Oms sta coordinando le attività in collaborazione con le Nazioni Unite. Per quanto riguarda l’Italia, siamo già molto attivi in Sierra Leone, sono stati già stanziati 5 milioni di euro e con la Cooperazione e Sviluppo si stanno realizzando 90 posti letto in isolamento”.