Le basse temperature ed il maltempo hanno inciso sulla stagione estiva valdostana. Lo sostiene Silvana Perucca, presidente dell’Adava, associazione degli albergatori della Valle d’Aosta. “Un sistema turistico non si basa sul meteo – ha detto Perucca – ma è un dato di fatto che anche il clima influisce sulla stagione. Questo è vero specialmente per quanto riguarda un prodotto turistico come il nostro, che si regge sulle attività all’aperto e sull’immersione nella natura”. Prima dell’autunno non è possibile azzardare un vero e proprio bilancio, ma quest’estate non si sta rivelando memorabile per il settore. La percezione degli albergatori è che si sia di fronte ad una stagione sfavorevole, che interrompe bruscamente una serie di almeno tre stagioni turistiche positive contrassegnate da una crescita delle presenze. “Ogni comprensorio, ogni azienda – ha aggiunto – può avere registrato risultati più o meno positivi, ma indubbiamente siamo in difficoltà. Confidiamo nel mese di agosto, anche se non abbiamo registrato un aumento delle prenotazioni. Esiste, però – ha concluso la presidente dell’Adava – un segnale incoraggiante: la presenza dei turisti stranieri è in crescita”.