In Lombardia 30.000 persone in agriturismi per ponte Immacolata

La Lombardia sale al quarto posto nella top ten delle regioni con il maggior numero di agriturismi e per il ponte dell’Immacolata saranno almeno 30.000 le persone che passeranno una giornata in uno dei 1.327 agriturismi attivi sul territorio regionale, cresciuti del 6,5% rispetto al 2009 quando erano 1.246. È quanto emerge da una stima elaborata da Coldiretti Lombardia. Un incremento che ha permesso alla regione di scavalcare il Veneto nella classifica delle regioni con il maggior numero di imprese agrituristiche, posizionandosi alle spalle di Toscana (4.074), Trentino Alto Adige (3.339) e Bolzano (2.990). Le strutture si concentrano soprattutto nelle zone di pianura e nelle province di Brescia (277), Mantova (215), Pavia (211) e Bergamo (121). A seguire ci sono Milano (92), Como (88), Sondrio (82), Varese (78), Cremona (66), Lecco (58), Lodi (27) e Monza Brianza (12). Oltre la metà di queste aziende offre alloggio (51%) e ristorazione (72%). Aumentano anche le quote rosa nei posti di comando: se due anni fa gli agriturismi gestiti da imprenditrici erano 426, nel 2010 sono diventati 458 (+7,5%). La Lombardia si conferma così la seconda regione per il numero di donne titolari. “Gli agriturismi – dice Alessandra Morandi, presidente di Terranostra Lombardia – oltre ad essere una voce d’integrazione per il reddito degli agricoltori, promuovono le bellezze ed i tesori agroalimentari della nostra regione. Il loro aumento testimonia l’avvicinamento dei consumatori al territorio ed alle eccellenze enogastronomiche lombarde”. Molte imprese propongono anche laboratori pratici alla scoperta del mondo animale e delle filiere dei prodotti agricoli, equitazione, escursionismo e gite in mountain-bike immersi nella natura.