Il Porto di Venezia avrà la certificazione Iso 14001 che attesta gli standard ambientali entro i quali un’organizzazione deve operare per essere ‘green’. L’Autorita’ Portuale di Venezia ha intrapreso in questi giorni l’iter per diventare un porto certificato. Superato il primo step, in autunno si chiuderà il percorso per ottenere la certificazione, che non è obbligatoria, ma è frutto della scelta volontaria dell’Autorità Portuale veneziana, che ha deciso di stabilire, attuare e mantenere attivo il proprio sistema di gestione ambientale, con una serie di progetti, sia locali che a livello internazionale, come il Safeport, inserito nell’ambito della cooperazione tra porti adriatici italiani e sloveni e forte di un co-finanziamento pari a 2,7 milioni di euro complessivi, che si pone l’obiettivo di promuovere e applicare, per la prima volta, una logica di sistema tra i porti dell’alto Adriatico sul tema della sicurezza in ambito portuale. Il programma individua come priorità la tematica ‘Ambiente, trasporti e integrazione territoriale sostenibile, al fine di rafforzare la tutela dell’ambiente contro i rischi naturali e tecnologici e l’inquinamento.