Il patron di BMT: Diamoci una mossa!

bannerino_editoriale1 De NegriL’editoriale di questo numero viene scritto a poche ore dall’apertura della 17a edizione della BMT che è sempre più vivace e sorprendente. La nostra manifestazione cerca in tutti i modi di mandare messaggi di incoraggiamento e speranza ad un turismo che non se la passa bene , ma che come ogni anno, apre la sua stagione di lavoro principale con l’inaugurazione della Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli.

Le incertezze, come è noto, non mancano e la rivoluzione in atto in tutti i comparti del nostro settore non aiutano a sperare in meglio: utenza sfrenata su internet, distribuzione incontrollata, tecnologia diversificata ed in continuo cambiamento, metodologia di lavoro non uniforme sul mercato, tariffe al netto o al lordo, vettori che offrono tariffe a destra ed a manca… confondendo i network con i tour tour operator, hotel che pubblicano tariffe su internet più basse di quelle praticate nei contratti ai tour operator, consolidatori che offrono al trade gli stessi prezzi dati ai tour operator incoraggiandoli a spacchettizzare ed invitandoli ad acquistare un pezzo da una parte ed un pezzo dall’altra….. è veramente un momento difficile!!!

Sembra che questo che poteva essere l’anno dell’assestamento sia invece un altro anno di transizione, facendo presupporre che la ripresa possa arrivare solo nel 2014….. ma da quanti anni ripetiamo la stessa cosa?

Di solito sono un ottimista, ma oggi se non ci diamo una mossa con il disordine in atto di cui accennavo, prima le nostre imprese continueranno a soffrire. Siamo anche divisi nelle decisioni, ci sono i pontificatori che per abitudine scoraggiano qualsiasi proposta… per esempio si parla tanto del tentativo di ottenere “i preventivi a pagamento o preventivi da non consegnare al cliente”: proviamoci anziché prendere in considerazione i pontificatori… le famose Associazioni di categoria alzino la testa e si facciano artefici di questa iniziativa! Applicassero una volta per sempre il loro ruolo di organismo di controllo ed inventassero per esempio una targa di qualità da istituire per quelle Agenzie che seguono una certa disciplina Associativa, lanciando attraverso le delegazioni regionali una campagna stampa al consumatore con la indicazione di dette agenzie riconosciute ufficialmente di qualità. 

Operazioni del genere servono anche a far capire al mercato che noi tour operator stiamo reagendo e che non siamo più disponibili ad offrire il fianco a situazioni che danneggiano noi e loro.

Una volta per sempre lasciamo perdere i pontificatori che per ogni cosa ripetono: “Sarebbe una cosa eccezionale se fossimo una categoria di persone serie!”.

Proviamoci almeno!!

Sono mille le cose da fare tramite le assonnate Associazioni di Categoria per salvaguardare la professionalità…Incominciamo a fare un libro nero delle Agenzie che non onorano i pagamenti e continuano ad esistere lasciando debiti in giro per l’Italia! Ci vuole solo determinazione ed unanimità.

 Tornando alla BMT, speriamo di poter trovare quella fiducia necessaria ad affrontare questo particolare momento del mondo del turismo.

 Vi aspetto in Bmt, grazie per la lettura

 Angioletto de Negri