Il 5 Giugno di ogni anno si celebra la giornata mondiale dell’ambiente: un’occasione per riconnettere l’uomo alla natura e riflettere sul precario equilibrio di questo rapporto. Il gruppo Air France – KLM è sensibile e attenta al tema ambientale e da anni mette in campo numerose iniziative sia in volo che a terra.
Un impegno riconosciuto anche internazionalmente: per 13 anni, Air France-KLM è ai primi posti del Dow Jones Sustainability Index, vera e propria azienda pioniera del settore aeronautico.
In volo:
1. Costante rinnovo della flotta con l`introduzione dei nuovi modelli Boeing 787 Dreamliner e Airbus 380, velivoli che riducono del 20% il consumo di carburante e la costante e meticolosa pulizia del motori per mantenere bassi i consumi.
2. Utilizzo di biocarburanti sostenibili realizzati esclusivamente con materie prime che non hanno impatto sulla biodiversità, ottimizzazione dei processi di volo e un più efficiente utilizzo degli aeromobili.
3. Catering responsabile: Caffè certificato UTZ su voli KLM, bevanda al 100% sostenibile la cui produzione è realizzata senza arrecare disagi ai lavoratori e alle popolazioni locali.
A terra:
4. Il 50% della flotta dei veicoli a terra sono elettrici
5. Dal 2011: 21% di costante riduzione del consumo di energia elettrica; 18% di costante riduzione dei rifiuti; 5% di costante riduzione del consumo di acqua.
“Inquinamento, cambiamenti climatici, surriscaldamento globale, effetto serra sono solo alcune delle problematiche ambientali” – afferma Jerome Salemi, Direttore Generale Air France-KLM east Mediterranean – “Le azioni individuali sono estremamente importanti. Noi di Air France–KLM siamo convinti che soprattutto le grandi aziende e tutto il trasporto aereo debba assumere un comportamento etico e responsabile”.
L’impegno di KLM per la sostenibilità è parte del DNA della compagnia olandese che si esplica in una serie di iniziative e direttive che progrediscono con l’evolversi del mercato e delle esigenze. Attenzione per l’ambiente significa anche orientamento verso il benessere del passeggero.
KLM ha ridotto del 16% le emissioni di CO2 per passeggero rispetto a soli 7 anni fa con una previsione per il 2020 di arrivare ad abbatterle del 20%; ha ridotto del 40% l’inquinamento acustico grazie al progressivo rinnovo della flotta; ha diminuito il peso e i rifiuti totali di 360.000 kg grazie al passaggio dai quotidiani cartacei all’App Media di KLM; 561 voli utilizzano parzialmente biocarburanti sostenibili.
In più, KLM ha registrato un risparmio di 8 milioni di litri di acqua grazie al lavaggio a semi-secco (semi-dry wash) degli aeromobili; ha ridotto del 17% delle emissioni di CO2 nelle operazioni di terra con una previsione per il 2020 di arrivare ad abbatterle del 20% principalmente attraverso la diminuzione dei consumi di elettricità e gas; solo nel 2017 KLM ha introdotto 2 Boeing 787-900 Dreamliner, 2 Boeing 777-300 e 8 aeromobili Embraer 175+ che sono fra gli aeromobili più silenziosi, puliti ed efficienti; 14 diversi flussi di rifiuti vengono raccolti separatamente nel corso delle operazioni e destinati al riciclaggio come carta, metallo, vetro, plastica, legno, indumenti, apparecchiature elettroniche: l’intero quantitativo di rifiuti generato e raccolto, viene riciclato o recuperato.
Più di 60.000 passeggeri KLM hanno viaggiato a emissioni zero grazie al servizio di compensazione CO2ZERO, un programma che, oltretutto, ha permesso di piantare oltre 126.500 alberi nella foresta tropicale mista di Panama; oltre 1.641 voli sono stati effettuati da ONG partner grazie alle Miglia Flying Blue donate dai dipendenti e dai passeggeri; e, infine, più di 25.579 bambini sono sostenuti da Wings of Support, la ONG fondata nel 1998 dai dipendenti di KLM gestita da circa 90 volontari di KLM, nata per aiutare i bambini dei paesi serviti dalla compagnia aerea olandese per agevolarne l’istruzione, fornendo loro anche alloggio e assistenza medica con l’obiettivo di coinvolgere la popolazione locale nei progetti.