Iata su aereo abbattuto, ai governi il compito di valutare sicurezza spazi aerei

IataSono i governi a dover assumere l’iniziativa di una revisione delle modalità di valutazione dei rischi per la sicurezza degli spazi aerei. Lo ha affermato l’amministratore delegato della Iata, Tony Tyler, dopo che le principali compagnie aeree hanno sollecitato un vertice sull’abbattimento del Boeing della Malaysia Airlines mentre sorvolava l’Ucraina. Il problema del sorvolo di zone di conflitto è diventato un tema di scottante attualità dopo la tragedia di giovedì scorso. “Non dobbiamo risparmiare alcuno sforzo per garantire che questa vergogna non abbia a ripetersi – ha dichiarato Tyler in una nota – Le compagnie aeree faranno tutto il possibile per sostenere i governi nel difficile lavoro che li attende, attraverso l’Icao (l’Organizzazione internazionale dell’Aviazione civile, ndr)”. Tyler ha osservato che spetta ai governi ed alle autorità di controllo dei voli fornire informazioni sulle rotte e su eventuali restrizioni. “Il volo MH17 stava usando una rotta aperta ed era chiaramente identificabile come aereo passeggeri – ha osservato il numero uno della Iata, che rappresenta 200 compagnie a livello mondiale – È stato abbattuto in totale violazione del diritto, delle normative e delle consuetudini internazionali mentre trasmetteva chiaramente la sua identità e la sua presenza in un corridoio aereo aperto e trafficato”. Le compagnie aeree sorvolano regolarmente Paesi in guerra come Afghanistan ed Iraq e l’abbattimento del volo MH17 impone un ripensamento nella valutazione della sicurezza degli spazi aerei.