Going e Bluvacanze con il vento in poppa, potenziamento a 360 gradi

Alessandro SeghiDopo i sensazionalismi, i fatti. Alessandro Seghi, direttore commerciale di Going, è un po’ annoiato e perplesso per il clamore con cui la stampa del trade ha accolto il nuovo vertice di Bluvacanze. “Si trattava di un semplice avvicendamento, ne è stato fatto un caso che distoglie l’attenzione dalle nostre molteplici e positive novità”. E allora parliamone, di queste nuove peraltro buone. Anzitutto il prodotto, con tre nuove strutture, una a Mauritius e due in Sardegna. “A testimonianza di quanto la stagione sia andata bene, terremo aperta la struttura di Mauritius fino alla fine di aprile e probabilmente oltre. L’advance booking, poi, è partito benissimo; puntiamo ad arrivare al 40% delle pratiche estive in prenotazione anticipata ed il trend sembra darci ragione – continua Seghi – Abbiamo chiuso il primo trimestre con valori più alti rispetto all’anno scorso, sia in termini di partito che di fatturato ed a tariffe mediamente più alte”. Rimodificata la programmazione aerea, che vede aggiungersi a Roma Fiumicino Napoli, Catania e Bari su Sharm El Sheikh, nonché Napoli e Bari su Marsa Alam. La città partenopea e Roma Fiumicino sono poi collegate alla new entry Sardegna, con un incremento di capacità dal ‘Leonardo da Vinci’ su Marsa Matrouh, che a giugno è già sold out. Ottime notizie anche sul fronte delle agenzie esterne al circuito Blucavanze, arrivate a quota 1.500. Qual è il segreto di tanto successo a tutto tondo? “Ristorazione curata, animazione di qualità, strutture di buon livello. Questo spiega perché i repeaters siano oltre il 65% dei clienti su base tre anni. Prevediamo un buon ponte del 25 aprile, soprattutto su Sharm e Djerba”. Anche il segmento Mice sorride. “Nei primi tre mesi dell’anno con Egitto e Tunisia abbiamo eguagliato il consuntivo 2012”. Per spingere sempre di più una fondamentale destinazione, sono previsti lungo l’anno fam trip nella terra della Sfinge in co-marketing con l’Ente del Turismo Egiziano.