Gnudi promette: entro fine anno un piano nazionale per il turismo

Entro la fine dell’anno l’Italia si doterà di un piano nazionale per il turismo. La promessa arriva direttamente dal ministro Piero Gnudi ed è stata espressa questa mattina davanti all’Assemblea di Confesercenti. Ricordando che nel nostro Paese non è mai stato realizzato un piano del settore, che così si è trasformato negli anni in una sorta di “Cenerentola dell’economia”, Gnudi ha spiegato come l’Italia nel turismo ”abbia investito pochissimo in generale e mai nel Sud”. “Per anni – ha evidenziato – nel Mezzogiorno si è scelto di investire nell’industria ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. In generale ”in questi anni non è mai stata realizzata una politica in grado di conservare le nostre quote di mercato: nel ’95 eravamo primi con 5 miliardi in più della Spagna, nel 2011 siamo stati terzi con 14 miliardi in meno della Spagna”. E’ giunto dunque il momento di mettere a punto una politica complessiva al fine di ”promuovere il marchio Italia” a differenza del passato quando ”le Regioni hanno fatto promozione ciascuna per proprio conto: e poteva anche avere un senso, dal momento che i flussi del turismo provenivano soprattutto dall’Europa”, ma i ”flussi del futuro verranno da zone del mondo diverse, come la Cina, per cui deve cambiare anche l’offerta. Bisognerà investire in promozione – ha avvertito il Ministro – ma anche in formazione, e sarà necessario rivedere anche le strutture di accoglienza per dare vita a un progetto complesso le cui basi però devono essere gettate fin d’ora”.