Nuovi segnali di crisi per il turismo elvetico che a marzo ha fatto segnare un netto calo dei pernottamenti negli alberghi, 3,1 milioni, ossia l’8,1% in meno (-271.000 pernottamenti) rispetto al mese corrispondente del 2011. Il calo riguarda in particolare le regioni di montagna, con il record negativo nei Grigioni (-17%). In crescita invece i pernottamenti in Ticino, +4,6% secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica. In forte calo i pernottamenti degli stranieri, diminuiti del 12% (1,7 milioni, -236.000), in particolare dei visitatori europei: -17% (257.000 unità). In crescita invece (+13%) il numero di pernottamenti di ospiti provenienti dall’Asia, in particolare dalla Cina (+30%). Nei primi tre mesi dell’anno i pernottamenti in totale in Svizzera hanno raggiunto quota 8,9 milioni, in flessione del 3,8% (-353.000 unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.