“È questo uno degli obiettivi della Fiavet Lazio: tutelare la legalità in tutti i sensi e sollecitare le Istituzioni a dedicare la massima attenzione a qualsiasi forma di abusivismo, difendendo e percorrendo il cammino verso la cultura della legalità”. Sono le parole del presidente della Fiavet Lazio Confcommercio Andrea Costanzo, intervenuto ad una tavola rotonda nell’ambito della manifestazione dal titolo ‘Turismo e strade della legalità’ organizzata da Fondazione Italiana per la Legalità e lo Sviluppo, Fiavet e con il patrocinio del ministro del Turismo. Alla tavola rotonda hanno partecipato autorità istituzionali e governative tra cui: il presidente della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale Enrico La Loggia, Sua Eminenza l’Arcivescovo Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi, l’assessore della Provincia di Roma alle Politiche del Personale, Tutela dei Consumatori e lotta all’Usura Serena Visintin, l’attore Lino Banfi, ambasciatore dell’Unicef ed il regista Carlo Lizzani, omaggiato del premio ‘Cultura Cinema’. Il presidente Costanzo, intervenuto alla tavola rotonda in qualità di relatore, ha ribadito nel suo intervento “l’importanza e l’esigenza della difesa della legalità e della lotta all’abusivismo in tutti i settori economici e soprattutto in quello turistico”. “L’attuale crisi economica ci deve far riflettere sulla reale necessità del controllo e della vigilanza di qualsiasi atto illecito e difforme dalla normativa vigente che causa pesante danno agli imprenditori turistici che con grande sforzo stanno cercando di superare le numerose difficoltà del momento – continua Costanzo – L’inasprimento delle sanzioni ed il reinvestimento sul territorio delle imposte potrebbe costituire un forte segnale di attenzione da parte delle Istituzioni per sostenere lo sviluppo turistico locale. Auspichiamo – conclude il presidente – che l’impegno delle Autorità preposte sia di rendere sempre meno anacronistica la normativa vigente di riferimento per riuscire a fronteggiare qualsiasi forma di illegalità che si avvale continuamente delle più moderne tecnologie”.