Per non aver dato adeguate giustificazioni agli utenti e al tour operator sulle reali cause di un ritardo di molte ore di un volo, tenendoli così all’oscuro, Eurofly (oggi integrata in Meridiana Fly) è stata condannata dal giudice di Pace di Roma a risarcire due passeggeri (2.500 euro ciascuno oltre a 2.350 per spese legali). Lo rende noto il Codacons, che ha difeso la coppia. L’associazione dei consumatori invierà la sentenza all’Autorità’ dell’aviazione civile (Enac) ”affinché’ valuti eventuali provvedimenti da prendere nei confronti della compagnia aerea” poiché il giudice ha osservato che ”Eurofly non ha fornito prova rigorosa dei fatti” che, peraltro, ”appaiono non giustificare un simile ritardo (mero segnale di un problema della centralina di comando)”. Inoltre, la verifica della funzionalità della centralina di comando ”andava eseguita in sede di manutenzione ordinaria dell’aereo e non certo all’ultimo momento (in tal senso Eurofly non ha dato prova di avere eseguito costantemente la manutenzione ordinaria dell’aereo)”. Il Codacons aggiunge che Eurofly ha depositato in udienza ”un documento palesemente errato” in quanto ”reca l’intestazione ‘Aeroporto Milano Malpensa”’ mentre i fatti si sono verificati a Fiumicino ”lasciando presumere la fraudolenta precostituzione di un principio di prova scritta in palese violazione delle più elementari regole di correttezza”.