Enit e Sardegna aprono le porte alla Corea del Sud

Una delegazione coreana guidata da Kim Bo-Yeong, rappresentante Enit Agenzia dell’Antenna di Seoul, ha incontrato a Cagliari il presidente del Consiglio Provinciale di Cagliari Roberto Pili, il presidente della Commissione Cultura Claudio Uccheddu, l’assessore al Turismo Piero Comandini ed il presidente della Provincia dell’Ogliastra Bruno Pilia durante un simposio nell’ambito del progetto ”La Comunità della Longevità’, rete internazionale costituita nel 2008 tra le province di Cagliari e dell’Ogliastra, la Regione di Okinawa in Giappone e le Contee del Gu Gok Sun Dam in Corea del Sud. Il mercato coreano è molto ricettivo e favorevole ad accogliere innovative proposte turistiche, quindi, secondo l’Enit, bisognerà studiare dei pacchetti turistici tenendo presente soprattutto che i coreani privilegiano la Sardegna per i viaggi di nozze o per le vacanze di lusso. Nel prossimo autunno a Seoul, in collaborazione con l’Ambasciata italiana nella Corea del Sud, è in calendario un Simposio sulla longevità che sarà occasione anche per presentare l’offerta turistica cagliaritana in territorio coreano. La Sardegna, secondo il ‘Rapporto sul settore turistico della Sardegna’ della Banca di Credito Sardo e Srm, registra 2,4 milioni di arrivi turistici (il 14,1% del Mezzogiorno ed il 2,6% dell’Italia) ed è la prima regione in Italia per crescita media annua nel numero degli arrivi nel periodo 2006- 2009 (6,6%). L’isola è, inoltre, la prima regione del Mezzogiorno per concentrazione degli arrivi e delle presenze negli esercizi complementari (arrivi 25,6% e presenze 33%) e la seconda per peso di arrivi turistici stranieri (36,1%, dopo la Sicilia con 37,5%; Mezzogiorno 27,5% ed Italia 43,1%).