“Il mondo intero deve sapere che l’Egitto è un Paese sicuro dove i turisti si godono magnifiche vacanze al sole senza alcuna limitazione: l’unico modo per dimostrarlo è offrire un live streaming con grandi schermi in spazi pubblici come le stazioni”. Parola di Hisham Zaazou, ministro del Turismo egiziano intervenuto a Milano in una conferenza stampa durante la Bit. Nel 2012 gli italiani in Egitto sono stati 780mila con il 45% di repeater. “In passato il mercato italiano registrava oltre un milione di arrivi, dobbiamo tornare a quei numeri – ha ribadito Zaazou – Già per questo 2013 ci siamo dati l’obiettivo di raggiungere un milione di turisti dall’Italia e per questo nei prossimi 2-3 mesi investiremo in azioni di PR, pubblicità sui travel magazine, attività di co-marketing con i tour operator italiani”. Il Nilo, Luxor ed Aswan sono le due località che più stanno soffrendo il calo di turisti. “Per aiutare gli egiziani vi chiedo solo una cosa: venite in Egitto”, è l’appassionato appello del Ministro. Nei piani del ministero del Turismo c’è l’ulteriore sviluppo turistico del Mar Rosso e soprattutto della zona costiera settentrionale di El Alamein. “Questi 65 chilometri di costa sul Mediterraneo saranno la nuova perla del turismo egiziano”, ha sottolineato Zaazou, che ha concluso il suo intervento dichiarando che continueranno le attività a supporto dei tour operator e degli agenti di viaggio per incrementare i voli charter dall’Italia vero località balneari come Marsa Alam e siti archeologici come Luxor.
Articolo Precedente