Delega sulle politiche del turismo a Centinaio. Le reazioni

Gian Marco Centinaio ha ricevuto la delega al turismo nel Consiglio dei Ministri di lunedì 2 luglio. Tanti i commenti delle associazioni di categoria.

“Esprimendo le più vive congratulazioni per il prestigioso incarico, Assoturismo, insieme a tutte le Federazioni di categoria del settore turistico di Confesercenti, intende assicurare la più ampia collaborazione su una realtà produttiva così fondamentale per la ripresa e lo sviluppo dell’intera economia italiana. A tale proposito, auspichiamo presto anche la possibilità di un incontro al fine di poterci confrontare su alcune priorità, indispensabili ed urgenti per un rilancio immediato del turismo italiano, venendo incontro alle legittime aspettative delle imprese e delle categorie rappresentate e per condividere proposte ed iniziative da mettere in atto su tale materia”, le parole di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo.

“Al Ministro – commenta Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi – offriamo tutta la nostra collaborazione. Abbiamo apprezzato, già in queste settimane, i segnali di impegno ed attenzione per il settore. A lui è affidato un compito importante ma, sono certo che Gianmarco Centinaio saprà svolgere al meglio questo ruolo.

Così, invece, il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca: “Di Centinaio conosciamo le capacità e la notevole competenza riguardo i temi e le problematiche del nostro comparto. Siamo certi che metterà la sua esperienza al servizio del suo nuovo ruolo e che si impegnerà a sostenere un settore così prezioso per l’economia del Paese. Come Federazione degli albergatori offriamo la massima collaborazione, confermando la nostra fiducia nel suo operato. Le sfide da affrontare sono molte e sono note da tempo a cominciare dalla riduzione della pressione fiscale che grava sul settore e dalla necessità di contrastare con decisione ogni forma di abusivismo”.

“Conto sul fatto che Centinaio costituisca una struttura dedicata, competente e dinamica per dare avvio alle molte riforme che imprenditori e professionisti del Turismo italiani attendono – dichiara Luca Patané, presidente di Confturismo – Si parte da un programma importante enunciato tanto dalla Lega quanto da M5S in campagna elettorale. Importante non solo perché prevede azioni specifiche per il Turismo ma soprattutto perché include interventi incisivi che chiediamo da anni: dall’abolizione dell’imposta di soggiorno a iniziative sulla formazione e ingresso lavorativo nel settore per i giovani, alla definizione di forme di tassazione adeguate per operatori web che fanno il loro business sulla destinazione Italia ma hanno scelto di domiciliarsi in paesi con fiscalità più vantaggiosa, solo per citare alcuni esempi. Mi aspetto che vengano concretizzati velocemente questi ed altri importanti punti fondamentali per lo sviluppo della nostra economia turistica”.