Confindustria, nel settore dei trasporti disparità tra pubblico e privato

Nel settore dei trasporti “la presenza pubblica, riscontrabile a vari livelli, evidenzia diverse situazioni di disparità di trattamento con gli operatori privati, in termini di avvio (accesso al mercato) e svolgimento dell’attività d’impresa”. Ad affermarlo è stato il vicepresidente di Confindustria, Gaetano Maccaferri, durante un’audizione in commissione Attività produttive della Camera sulle liberalizzazioni. Maccaferri ha inoltre auspicato che l’Autorità di regolazione del settore, prevista per legge ma “non ancora entrata in funzione”, veda un “rapido avvio”. Ancora, ha proseguito, oltre a questa disparità tra pubblico e privato, “non mancano regolamentazioni dei prezzi anche laddove non sussistono motivazioni di pubblico servizio, a volte con richiami all’interesse generale strumentali e del tutto inattendibili. E’ fondamentale, quindi, un’attenta ricognizione della disciplina vigente, al fine di procedere ad una corretta e coerente liberalizzazione e ad una sensibile semplificazione ed abbattimento degli oneri amministrativi, premesse tra l’altro essenziali per sviluppare, anche in chiave logistica, un comparto complessivamente ancora poco competitivo e inefficiente”.