Coldiretti, per il primo maggio 250.000 in agriturismo, in calo del 15%

AgriturismoSono 250.000 gli italiani che hanno deciso di trascorrere il primo maggio in agriturismo, dove si registra un calo del 15% rispetto allo scorso anno, quando però la ricorrenza non cadeva nel mezzo della settimana. È quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che si segnala una forte tendenza al last minute su siti come www.terranostra.it alla ricerca delle tante opportunità ancora disponibili nelle campagne italiane. Possibilità oggi ampliate sia dall’agevole ricorso ad app o widget che con semplici click o touch, consentono di avere nel palmo della mano tutta l’offerta agrituristica proposta dall’Associazione. Gli agriturismi vengono scelti soprattutto perchè offrono l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare, sottolinea la Coldiretti, alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna. Secondo l’associazione agrituristica Terranostra sono molto gettonati per la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche ma, sottolinea la Coldiretti, anche per l’offerta di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi ed ambientalisti come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking, mentre in quasi la metà non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. Molte aziende agrituristiche, conclude la Coldiretti, si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica. Le aziende agricole autorizzate all’esercizio dell’agriturismo, conclude la Coldiretti sulla base dei dati Istat, sono oltre 20mila in leggera crescita del 2,2% su base annuale.