Codici, call center turismo nel Lazio? La Regione coinvolga le associazioni

Il Lazio, una Regione a misura di turista grazie all’attivazione di un call center contro i disservizi e contro gli abusi e la redazione della Carta del Turista. “Ben vengano queste iniziative – commenta Ivano Giacomelli, segretario nazionale del Centro per i diritti del cittadino (Codici) – ma è utile che tali attività siano concertate con chi da anni si occupa di consumatori, come appunto le associazioni. A tal proposito, la Regione ha richiesto alle associazioni l’invio di contributi per la redazione della carta, ma in seguito a tale richiesta non è però pervenuta alcuna convocazione per prendere parte ad un tavolo di confronto con la Direzione Regionale del Turismo ed iniziare così un percorso condiviso. Per rendere davvero efficace questo strumento di tutela e di orientamento è necessario che la Carta sia ampiamente concordata con le associazioni dei consumatori. Per quanto riguarda, poi, il call center, esso si interessa di tematiche consumeristiche, quindi di questioni per cui, anche in questo caso, è strettamente necessario il contributo delle associazioni. Affinché il servizio non si trasformi in un flop, la Regione – conclude Giacomelli – demandi tale attività a chi si occupa da anni di disservizi, di tutela del cittadino e del consumatore”.