Da questa mattina, al Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino è chiuso il Fast Track Alitalia per Milano. La limitazione del servizio era stata annunciata nella serata di ieri da AdR in una nota, definendo la compagnia ”ancora economicamente inadempiente”. Una transenna mobile a nastro delimita l’accesso, corredata da due cartelli laterali in cui si legge la seguente dicitura: ”Aeroporti di Roma – è scritto – scusandosi con i passeggeri per eventuali disagi, si vede costretta a limitare i servizi di fast track per Milano per inadempimenti contrattuali da parte di Alitalia”. Personale di AdR Security ed Alitalia, nel frattempo, dirottano i passeggeri che abitualmente utilizzano l’imbarco veloce per Milano verso imbarchi alternativi. E c’è sorpresa tra i viaggiatori che si avvicinano all’imbarco veloce, costretti a privarsi del servizio consueto. Alitalia, per voce dell’amministratore delegato Alitalia Andrea Ragnetti, ha nella stessa serata di ieri criticato la decisione di AdR. Oggi la compagnia aerea fa sapere che ”Alitalia, che continua la battaglia per la qualità del servizio dovuto dalle strutture aeroportuali, rassicura i suoi passeggeri: non subiranno disagi in quanto potranno agevolmente passare attraverso i varchi Freccia Alata e Sky priority”. Ragnetti, intanto, attacca, definendo la scelta di AdR, in una nota scritta diretta ai colleghi, ”gravissima, che ci reca grave pregiudizio e che combatteremo in tutti i modi possibili”. Così facendo, infatti, AdR ha messo ”in seria difficoltà i nostri passeggeri, trasformando le nostre richieste di un servizio migliore ed in linea con il nuovo onerosissimo contratto di programma in una polemica pretestuosa su presunti mancati pagamenti”.
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Al via la nuova edizione del Programma MilleMiglia di Alitalia