Capri, nei primi sei mesi presenze a +7,23%

CapriA Capri aumentano arrivi e presenze nelle strutture alberghiere e ricettive del’isola. Segnali positivi, infatti, emergono dal rapporto statistico diffuso dall’azienda autonoma Cura soggiorno turismo isola di Capri relativi ai mesi da gennaio a giugno. Nel primo semestre del 2013 si registra un aumento pari a +7,23% di presenze totali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Dati che riguardano bed and breakfast, affittacamere, case vacanze e alberghi per un minimo di tre pernottamenti. In merito alle presenze straniere, i dati ufficiali evidenziano un aumento del 15% rispetto allo scorso anno, mentre il calo del turismo italiano si ferma al -4,23%. Stranieri in aumento anche nelle strutture alberghiere con permanenze inferiori alle tre notti: da gennaio a giugno è arrivato il 13,75% in più di stranieri con un calo del 5,82% di turisti italiani. La meta globale, rende noto l’azienda del turismo, dei due flussi turistici evidenzia, comunque, un dato positivo segnando +5,54% tra italiani e stranieri. Ancora una volta nella hit parade delle presenze straniere a fare la parte del leone sono gli americani, che scelgono di soggiornare in una delle strutture alberghiere di Capri ed Anacapri raggiungendo un aumento dell’11,92% rispetto al 2012. Secondo i tedeschi con +7,54%, poi inglesi e francesi. New entry di australiani e canadesi, mentre c’è un incremento per i russi e un boom dei paesi emergenti e dei nuovi mercati come Brasile ed America Latina. I dati positivi dei primi sei mesi potrebbero essere riconfermati anche a luglio, ma il consuntivo sarà fatto nelle prime settimane di agosto. I numeri rilevanti di giugno, secondo le previsioni, potrebbero essere bissati a luglio e continuare nel corso dell’estate se il trend positivo del turismo straniero sarà riconfermato. “Siamo molto soddisfatti per i segnali positivi emersi dalle ultime rilevazioni statistiche – ha commentato Fernanda Speranza, commissario dell’azienda turismo da poche settimane al timone dell’ente di piazzetta Cerio – non solo per il dato relativo ai primi sei mesi dell’anno ma anche al solo giugno, che ha visto soltanto una contenuta contrazione di presenze italiane ma circa un +20% di stranieri, segno che l’isola di Capri fuori dai confini italiani continua a mantenere inalterato tutto il suo fascino”.